FLORIDIA – All’ Istituto Comprensivo “De Amicis” sbocciano i libri: l’iniziativa didattica PRIMAVERA DEL LIBRO piace ai ragazzi, che adesso aspettano la futura biblioteca della scuola.
“Ho fatto uno strano sogno prof. Ho sognato che i libri uscivano dal mio zaino e si mettevano a danzare, sussurravano parole”. “I prof. commentano divertiti in sala insegnanti, quando alcuni di loro si guardano intorno e notano due grossi armadi carichi di libri polverosi e dimenticati, rigorosamente chiusi con lucchetto. Un sorriso amaro, uno sguardo complice tra di loro e via, parte l’idea della biblioteca aperta. Uno spazio nuovo, colorato, in cui i ragazzi possano prendere facilmente un libro, toccarlo, sfogliarlo, leggerne le prime pagine e liberamente riporlo o decidere che vale la pena continuare la lettura. E quale occasione migliore del “Maggio dei libri” (iniziativa promossa dal MIBACT per avvicinare i giovani alla lettura)per sperimentare l’idea?”. Così, raccontano le insegnanti Chiara Catinella e Rita Spadaro, promotrici dell’iniziativa, inizia l’allestimento della PRIMAVERA DEL LIBRO. “Nell’arco di appena una settimana, il tempo di racimolare il materiale – aggiungono le due insegnanti -, gli spazi aperti del plesso Fava si sono trasformati in un ambiente allegro, accogliente e ricco di libri facilmente fruibili. I ragazzi, guidati dalle docenti di Arte e immagine Michela Grasso e Giulia Cappuccio, si sono divertiti a trasformare materiali di recupero in colorate librerie e a fare da modelli per spiritose fotografie insieme al loro libro del cuore. Per tutto il mese di maggio si sono svolte attività di promozione della lettura: giochi a squadre, book crossing, esposizione di lavori sui libri letti, murales di frasi e petali di fiori con pensieri sulla lettura, creazione di spiritosi segnalibri e carte del lettore per i più dotati di abilità manuali. E soprattutto “libri in libertà”. Tutti gli alunni, sia del plesso Fava che del plesso Pirandello (questi ultimi spostandosi dalla centrale), entusiasti dell’iniziativa -spiegano Chiara Catinella e Rita Spadaro -, hanno collaborato all’allestimento di vari angoli di lettura, destinati ciascuno a un diverso genere narrativo (gialli, avventura, fantasy, teens, classici ), hanno partecipato con interesse a tutte le attività e soprattutto sono diventati custodi di un bene comune: si sono controllati a vicenda affinché nessuno rovinasse qualcosa, “gelosi” dei loro libri e di tutto il materiale messo a disposizione e lasciato libero di essere fruito da tutti. Tutti adesso aspettano di vedere la nuova biblioteca scolastica, progetto fortemente voluto e incoraggiato dal dirigente prof. Giorgio Agnellino. A tal fine, molti insegnanti hanno contribuito donando alcuni libri della propria biblioteca privata e la scuola sta acquistando le ultime novità librarie che contribuiranno a realizzare una biblioteca innovativa e moderna. Perché i sogni dei ragazzi vanno sempre realizzati!”.
Salvatore Pappalardo