L’uomo, nonostante il divieto impostogli (inibita la frequentazione della casa coniugale e divieto di avvicinamento sotto i 500 metri), abbia in due occasioni fatto ritorno nel mese di settembre 2014 presso la casa coniugale, evidenziando quindi come necessaria una misura cautelare più rigida per la salvaguardia dell’incolumità personale e di terzi legati alla vittima. Dal 2009 al 2014 D.P. A. ha posto in essere una reiterata serie di vessazioni e maltrattamenti nei confronti della ex moglie, per lo più commessi per futili ed inesistenti motivi, in presenza della figlia minore della coppia, fatti di insulti, umiliazioni, minacce e percosse
Cassibile. Maltrattamenti familiari: arrestato un uomo dai Carabinieri
