SIRACUSA – Si è insediato questa mattina il nuovo prefetto di Siracusa. Si tratta del dott. Giuseppe Castaldo che è al suo primo incarico. Il prefetto Castaldo prende il posto del Prefetto Gradone trasferito alla prefettura di Siena.
“E’ il mio primo incarico quale rappresentante dello Stato sul territorio e ciò è per me motivo di grande orgoglio – dichiara il neo Prefetto -, di entusiasmo e costituisce lo stimolo ad un forte impegno. Sono fiero ed onorato di poter assolvere il mio nuovo compito al servizio di una comunità, generosa e solidale ,impegnata nell’accoglienza ai tanti migranti sbarcati negli ultimi anni , e in un territorio caratterizzato da un prezioso e secolare patrimonio storico e culturale e da incomparabili bellezze paesaggistiche. Sarò accanto a quanti si impegnano per favorire lo sviluppo culturale, sociale ed economico della collettività , chiedendo, nel pieno rispetto del ruolo istituzionale di ciascuno, l’aiuto e la collaborazione indispensabili per lo svolgimento delle mie funzioni”.
“Sono convinto che solo attraverso l’impegno concorde e solidale di tutte le componenti sociali ed istituzionali potremo svolgere un buon lavoro a beneficio di questa terra. L’esperienza mi suggerisce che con uno sforzo unitario è possibile raggiungere quegli obiettivi di crescita civile – aggiunge -, sociale ed economica ai quali sicuramente tutti indistintamente puntiamo. Il mio rapporto con la collettività e con le istituzioni locali sarà all’insegna dell’ascolto e della condivisione, per sviluppare insieme un percorso che consenta alla comunità di avere nell’amministrazione un punto di riferimento capace di offrire risposte ai cittadini e alle imprese”.
“Fonderò la mia azione sui valori della legalità, dell’ imparzialità , dell’efficienza, della responsabilità e della coesione. Valori che sono patrimonio di tutti e che devono ispirare l’attività quotidiana di chi, a vario titolo, svolge funzioni politiche, amministrative e sociali. Solo aderendo appieno a questi valori saremo in grado di far crescere la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, esigendo al contempo da tutti il rispetto delle regole. E’ con tali sentimenti che rivolgo il mio più cordiale e caloroso saluto alle Autorità civili, militari e religiose, alla Magistratura, alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, agli Amministratori locali, alle Rappresentanze politiche, alle Organizzazioni degli imprenditori e dei lavoratori, al mondo della Cultura, al Volontariato e al Privato sociale, agli Organi di informazione. Un saluto particolare invio alla popolazione di questa provincia , con uno speciale pensiero per i giovani e per coloro nei cui confronti maggiori devono essere l’attenzione e la solidarietà”.