La Gazzetta Siracusana

Siracusa, continua l’attività di contrasto alla pesca illegale

SIRACUSA – Continua l’attività di contrasto alla pesca illegale da parte del personale della Capitaneria di Porto di Siracusa che, a seguioto di un’accurata attività di pattugliamento, rinveniva due grosse sacche contenenti un quantitativo complessivo di circa 1.500 esemplari di riccio di mare debitamente occultate dietro dei cespugli, in località Ognina e, più precisamente, nel tratto di sterrato adiacente la scogliera della zona denominata “Cuba”. Gli esemplari di riccio di mare sono stati immediatamente rigettati in mare in quanto vivi.  L’attivita di controllo è continuata nella serata a seguito di segnalazione telefonica pervenuta alla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Siracusa. I militari, una volta raggiunta l’area portuale adiacente la banchina n.1 del porto grande di Siracusa constatavano la presenza di due barche in attività di pesca con ausilio di fonte luminosa. Al rientro delle unità di pesca presso il Porto Piccolo di Siracusa, i militari individuavano un membro dell’equipaggio di una di esse che cercava di disfarsi del pescato gettandolo in mare.  Il prodotto veniva prontamente recuperato dai militari poichè confezionato in un sacchetto di plastica e quindi galleggiante. Il prodotto ittico rimvenuto era della specie novellame di “alaccia” ( Sardinella Aurita). Al pescatore veniva elevata una sanzione amministrativa per detenzione e trasbordo di prodotto ittico sottomisura pari a mille euroe, il prodotto ittico sequestrato, quantificato in 2 kg, veniva a seguito di visita organolettica da parte del personale medico dell’Asp di Siracusa, devoluto in beneficenza presso un Istituto caritatevole della Città.

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