L’atmosfera tesa anche a seguito del mai smesso litigio storico tra Avola e Noto che vede oggi Avola appropriarsi di quasi tutti i reparti all’ospedale Di Maria, contro la riabilitazione e alcuni posti letto dell’ospedale Trigona; anche l’intervento del sindaco di Avola viene preso di mira da attacchi da parte del pubblico; le spiegazioni vengono quasi ignorate e le domande sono sempre le stesse e mirate a non aprire un dialogo ma un alterco; il dirigente generale Blugaletta spiega in termini tecnico economici il tutto ma ormai la rottura tra sindaci e partecipanti è quasi totale.
Noto recrimina contro la chiusura dei reparti al Trigona, il sindaco Cannata spiega la situazione da un punto di vista territoriale e non campanilistico, ma a prescindere da tutto, c’è rabbia e delusione nelle parole dei cittadini netini che reputano una sconfitta storica quella avvenuta pochi mesi fa.
Giovanni Parentignoti