SIRACUSA – I carabinieri della stazione di Siracusa-principale hanno arrestato, su ordine dell’autorità giudiziaria, il siracusano classe ’82 che il 14 novembre 2017 danneggiò, incendiandola, l’autovettura in uso all’allora sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Il trentanovenne dovrà infatti espiare una pena detentiva di 4 anni e 6 mesi per danneggiamento e minaccia, nel carcere di Cavadonna dove è stato tradotto.
Le indagini condotte dai carabinieri nei sei mesi successivi permisero di dimostrare che l’uomo, un parcheggiatore abusivo, aveva minacciato il primo cittadino e, successivamente, dato fuoco alla Range Rover di famiglia (nella foto di repertorio, ndr) parcheggiata proprio nei pressi dell’abitazione in viale Santa Panagia.
Secondo quanto emerso dall’attività investigativa, il grave episodio scaturì dalle sanzioni amministrative che erano state elevate nei confronti dell’attuale trentanovenne per l’esercizio dell’attività di parcheggiatore abusivo, destinatario anche del cosiddetto Daspo urbano.
