SIRACUSA – “Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica” tra i sette siti Unesco siciliani alla Bit di Milano. Nel corso di una conferenza stampa sul tema “Stratificazioni culturali, luoghi dell’anima”, ne hanno illustrato le potenzialità Fabio Granata, assessore al Comune di Siracusa, e il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa.
“Abbiamo onorato la scelta della Regione siciliana di dare risalto particolare e valorizzare i sette siti siciliani inseriti, quali Patrimonio mondiale dell’umanità, nella Whl Unesco”, dichiarano attraverso un comunicato congiunto i due amministratori siracusani. Aggiungono: “Sono destinazioni amate dai viaggiatori di tutto il mondo e la storia che raccontano, per Siracusa quella della sua stratificazione storica straordinaria, per Pantalica quella della più grande e importante necropoli europea“.
“Siracusa città e i borghi di Ferla, Sortino, Cassaro, Buscemi e Buccheri che fanno da cornice a Pantalica – concludono Granata e Giansiracusa – rappresentano una meta per turisti e viaggiatori, tra tracce archeologiche straordinarie, paesaggi e biodiversità. I nostri nuovi progetti presenteranno “Siracusa Pantalica” come un “unicum” e creeranno le condizioni di un tragitto sublime all’interno della nostra storia. Collegamenti, indicazioni, cartellonistica eventi che andranno nella giusta direzione”.