SIRACUSA – Una commedia in cui, per usare le parole della regista Serena Sinigaglia, “si ride moltissimo, di una risata profonda che ci libera e ci predispone all’amore più bello”. La Fondazione Inda ha presentato stamani la commedia Lisistrata di Aristofane, la terza produzione della 60ª stagione di rappresentazioni classiche al Teatro greco di Siracusa, che debutterà venerdì 13 giugno, nella traduzione di Nicola Cadoni, con Lella Costa nel ruolo della protagonista.
La commedia di Aristofane torna al Teatro greco di Siracusa per la terza volta, dopo le edizioni del 2010 e del 2019, con un allestimento (vedi le prove nella foto di copertina) che punterà sulle scene di Maria Spazzi, i costumi di Gianluca Sbicca, le musiche di Filippo Del Corno, le coreografie di Alessio Maria Romano, il disegno luci di Alessandro Verazzi e la direzione del coro di Francesca Della Monica ed Ernani Maletta.
“Lisistrata parla di guerra. O meglio parla di chi non ne può più di subire o fare la guerra – ha detto la regista milanese – Il paradosso di Aristofane, a distanza di secoli, mi appare tutt’altro che un paradosso: se le donne di tutti i fronti di guerra si unissero sotto la bandiera della pace, negandosi ai mariti o ai propri compagni, non cesserebbero gli scontri armati e le battaglie? Ma Lisistrata parla anche d’amore, un amore laico, potente, felice e giocoso. Questi temi rendono Lisistrata eterna e come tale ho cercato di costruire, con i miei straordinari collaboratori, uno spettacolo che non avesse un tempo definito, giocando a citare l’antico e il contemporaneo continuamente”.
Nel cast guidato da Lella Costa anche Marta Pizzigallo (Calonice), Cristina Parku (Mirrine), Simone Pietro Causa (Lampitò), Marco Brinzi (Dracete), Stefano Orlandi (Strimidoro), Francesco Migliaccio (Filurgo), Pilar Perez Aspa (Stratillide), Giorgia Senesi (Nicodice), Irene Serini (Rodippe), Aldo Ottobrino (Commissario), Salvatore Alfano (Cinesia), Didi Garbaccio Bogin (Donna Beota), Beatrice Verzotti (Donna Corinzia), Alessandro Lussiana (Ambasciatore spartano), Stefano Carenza (Ambasciatore ateniese) e Giulia Quacqueri (Pace). Nel cast dello spettacolo anche le allieve e gli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico.
Lisistrata resterà in scena fino al 27 giugno, alternandosi con Edipo a Colono di Sofocle per la regia di Robert Carsen, per poi andare in tournée al Teatro Grande di Pompei dal 18 al 20 luglio e al Teatro Romano di Verona l’11 e il 12 settembre.
La Fondazione Inda, questa mattina, ha presentato anche due iniziative organizzate nell’ambito del rapporto di collaborazione con l’Ortea Palace Hotel: “Una sola Passione. Gli spettacoli al Teatro Greco di Siracusa attraverso lo sguardo del pubblico”, un’installazione fotografica a cura dell’archivio dell’Inda; un ciclo di tre incontri con i protagonisti degli spettacoli al Teatro greco di Siracusa.
L’installazione, ideata da Elena Servito e Michele Romano, racconta le stagioni al Teatro greco di Siracusa attraverso immagini, momenti e attimi catturati dai fotografici di scena: un viaggio dal punto di vista degli spettatori che parla di passione, amore per il teatro e per i grandi artisti che ogni anno mettono in scena opere senza tempo. L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, fino al 6 luglio.
Il primo incontro con il pubblico, giovedì 29 maggio alle ore 18,30, vedrà protagonista Giuseppe Sartori, attore fra i più amati dal pubblico siracusano e interprete di Edipo nell’opera di Sofocle diretta da Robert Carsen. Martedì 3 giugno, sempre alle ore 18,30, dialogo con Serena Sinigaglia, regista della Lisistrata con protagonista Lella Costa. Infine giovedì 12 giugno, appuntamento con Giuliano Peparini che racconterà l’Iliade, creazione originale su testi scelti e tradotti da Francesco Morosi che sarà in scena al Teatro greco di Siracusa dal 4 al 6 luglio.
