Trapani – Alla presenza della massime autorità civili e militari ha preso ufficialmente il via l’esercitazione Trident Juncture 2015 che coinvolge 36.000 personale provenienti da oltre 30 paesi alleati e partner delle Nazioni, si svolgerà in tutta Italia, il Portogallo, la Spagna, l’Oceano Atlantico, il Mar Mediterraneo e anche il Canada, Norvegia, Germania, Belgio e Paesi Bassi. Trident Juncture 2015 dimostrerà nuovo aumento del livello di ambizione della NATO nella guerra comune moderno e mostrerà la capacità foulard-leader Alleanza equipaggiato con la capacità e la capacità di affrontare le sfide di sicurezza presenti e future appropriata. Alla cerimonia di apertura erano presenti il sottosegretario alla difesa Gioacchino Alfano, il vice segretario dell NATO ambasciatore Alexander Vershbow. Più di 12 grandi organizzazioni internazionali, agenzie di aiuto e le organizzazioni non governative, come l’UE e l’UA parteciperanno anche l’esercitazione, dimostrando l’impegno e il contributo della NATO per un approccio globale. L’evento culminante per le unità, militari e personale civile appartenenti a più di 30 Nazioni partecipanti, Trident Juncture 2015 sarà l’occasione per loro di perfezionare le loro capacità operative. Aria, terra, marittime e forze speciali parteciperanno contemporaneamente in diverse località e da diversi quartier generale per la formazione in un ambiente complesso per migliorare le capacità spettro completo dell’Alleanza. A conclusione del Tridente Juncture 2015, il quartier generale del personale da Joint Force Command di Brunssum sarà ufficialmente certificato per condurre la Nato Response Force, se attivato, nel corso 2016.
Salvatore Pappalardo
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