Nei prossimi mesi lo Iarc, agenzia dell’Organizzazione mondiale della sanità, analizzerà una serie di sostanze chimiche usate nell’industria e poi, a fine maggio 2016, ‘il caffè e altre bevande calde’.
Dopo le carni rosse e lavorate potrebbe finire nell’elenco delle sostanze cancerogene anche il caffè.
E’ la notizia venuta fuori nelle ultime ore.
Le carni lavorate e rosse sono state condannate dallo Iarc, agenzia dell’Organizzazione mondiale della sanità per la ricerca sul cancro, perché i loro danni sono equiparabili al fumo.
A fine aprile 2016 si chiuderà la fase di raccolta dei dati e degli studi scientifici sulla cancerogenicità di queste bevande, dopodiché gli esperti dell’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro tireranno le loro conclusioni.