Anche il deputato nazionale Zappulla chiede al governo di impegnarsi per chimica nazionale affermando: “Insieme ad altri deputati, ho presentato la Risoluzione in decima Commissione Attività produttive della Camera che, se approvata, impegna e vincola il Governo a sostenere la valenza strategica della chimica italiana nel sistema produttivo dell’intero Paese. Le ipotesi di cessione, parziale o totale, della chimica Eni stanno giustamente preoccupando il sindacato e i lavoratori perché, in questa operazione, si intravvede solo una operazione finanziaria di cassa e nessun progetto di politica industriale. La chimica Eni Versalis rappresenta oggi, dopo anni di scelte discutibili e alcune sciagurate, uno dei pochi punti di forza del sistema produttivo e competitivo del sistema italiano. La chimica italiana ha bisogno di risanamento ambientale, di confermare gli investimenti previsti, di produzioni di qualità sostenibili e competitive ambientalmente, non di mere operazioni finanziarie. Legittime quindi le riserve e le preoccupazioni per gli stabilimenti siciliani di Gela e di Priolo; con la scomparsa della chimica Eni in Sicilia si indebolirebbe in modo pesante l’apparato produttivo e occupazionale degli stabilimenti isolani. Chiediamo quindi al Governo e al Ministro per lo Sviluppo Economico di attivarsi per rivedere le scelte Eni, per garantire la continuità e sviluppo del piano industriale, degli investimenti previsti e delle garanzie occupazionali. Perché si confermi e si affermi in modo concreto il rafforzamento della competitività e sostenibilità della chimica italiana con particolare riferimento agli stabilimenti siciliani, ai nodi del costo dell’energia, dell’efficienza infrastrutturale e logistica e del sistema formativo. Con questi obiettivi fondamentali ho presentato una specifica interrogazione dieci giorni fa e oggi, insieme ad altri parlamentari, una risoluzione. Per queste ragioni esprimo il mio sostegno alle iniziative di lotta dei lavoratori assunte dal sindacato nazionale e siracusano già dalla prossima giornata di domani“.