SIRACUSA – Il deputato regionale sortinese Carlo Auteri, subentrato all’Ars a Luca Cannata nel gennaio 2023 (che optò per la Camera) quale primo dei non eletti della lista provinciale di Fratelli d’Italia, ha ufficializzato il suo ingresso nella Democrazia cristiana guidata da Totò Cuffaro.
L’annuncio è stato dato nella mattina di ieri a Palermo, durante una conferenza stampa a Palazzo dei Normanni, alla presenza dei vertici dello scudocrociato, tra cui il segretario nazionale Cuffaro, il capogruppo all’Ars Carmelo Pace e gli assessori regionali Andrea Messina e Nuccia Albano, oltre che di alcuni esponenti politici siracusani vicini ad Auteri.
“Ringrazio il segretario nazionale Totò Cuffaro, il segretario regionale Stefano Cirillo e il capogruppo della Dc Carmelo Pace per avermi accolto nella Democrazia cristiana, un partito che si fonda sulla vicinanza con il territorio e l’inclusione – ha dichiarato Carlo Auteri – La Democrazia cristiana ha sempre rappresentato, in provincia di Siracusa, un partito dalla grande storia, con figure di rilievo come l’on. Gino Foti e l’ex presidente della Regione Santi Nicita, che hanno ricoperto ruoli importanti nella politica sia nazionale che regionale. È per me un onore far parte di una formazione che, come me, crede fermamente nell’importanza dell’interlocuzione con i cittadini. La Dc sta vivendo una fase di crescente crescita in tutta la Sicilia, e questa energia positiva mi sprona a continuare il mio impegno, contribuendo allo sviluppo di un partito di area moderata, che promuove valori di dialogo, responsabilità e progresso per il territorio“.
L’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, nel dare il benvenuto ad Auteri, gli ha consegnato simbolicamente il codice etico del partito, evidenziando che “il cosiddetto ‘caso Auteri’ riguarda esclusivamente il periodo in cui il deputato militava ancora in Fratelli d’Italia. Nulla a che vedere con la nuova pagina che oggi intendiamo scrivere insieme nella Democrazia cristiana. Il passato di Carlo Auteri riguarda lui, la sua coscienza e le sue responsabilità. A noi interessa il presente e il futuro, e su questo terreno lo giudicheremo“.
Con questa adesione, il gruppo parlamentare della Dc all’Ars raggiunge quota sette deputati, un incremento esposto come un passo strategico in vista delle elezioni regionali del 2027, in tal caso nella provincia di Siracusa dove il partito di Cuffaro non riuscì a ottenere il seggio nella scorsa tornata elettorale.
Auteri aveva lasciato Fratelli d’Italia il 13 maggio, dopo l’autosospensione a novembre e le dimissioni dal gruppo all’Ars a febbraio, azioni seguite alle inchieste giornalistiche di Piazza pulita e La Sicilia sui fondi regionali per lo spettacolo e sulle presunte minacce rivolte al collega all’Ars, Ismaele La Vardera. Negli ultimi mesi non sono mancati gli scontri politici a mezzo stampa con il deputato nazionale avolese Luca Cannata, leader di Fratelli d’Italia nel Siracusano.
A commento della nuova scelta partitica del collega, si esprime sarcasticamente il deputato regionale Ismaele La Vardera: “Mi stupisce che un partito guidato da chi si dice rigenerato politicamente scelga di accogliere chi, in aula, ha avuto comportamenti intimidatori verso altri deputati. Ma evidentemente è questa la loro idea di etica“.