Augusta – Il Direttore Regionale delle Dogane per la Sicilia – Distretto di Palermo, Giuseppe Napoleoni, mi ha comunicato che sono state attivate le procedure per liberare il Porto Commerciale di Augusta dalla presenza ingombrante e asfissiante di due navi che, lo scorso anno, hanno sbarcato centinaia di migranti. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente f.f. della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Con la Determinazione n.143 del 12 ottobre 2015, la Direzione Regionale delle Dogane per la Sicilia ha avviato la procedura per l’affidamento, a titolo gratuito, del servizio di messa in sicurezza, bonifica, trasferimento, demolizione e avvio al recupero/riuso/ smaltimento dei materiali prodotti dalla demolizione delle navi “Merkur 1” e “Captain Samin”, che, come già detto in premessa, da mesi, occupano le banchine del Porto Commerciale di Augusta.
Le dichiarazioni di interesse, ha proseguito l’On. Vinciullo, dovranno pervenire, con le modalità e nei termini indicati nell’Avviso completo, pubblicato sul sito internet istituzionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, alla sezione “Bandi di gara e contratti”, entro le ore 13:00 del 10/11/2015.
Si avvia finalmente a soluzione un problema annoso, ha continuato l’On. Vinciullo, che ha causato ingenti danni agli operatori del porto di Augusta e che speriamo non abbia più a ripetersi, perché non si può costruire un porto commerciale con l’obiettivo di creare occupazione e sviluppo e poi mortificarlo e renderlo inoperoso, occupandone per mesi, in questo caso per anni, le banchine.
Sono certo, ha concluso l’On. Vinciullo, che entro il mese di novembre possa iniziare, così come mi è stato assicurato, la demolizione delle navi per liberare il Porto Commerciale di Augusta e renderlo nuovamente operante.