Augusta – Il capitano di Vascello Giuseppe Sica è il nuovo direttore dell’Arsenale Militare Marittimo di Augusta. Il neo comandante prende il posto del Contrammiraglio Fabio Antonio Giulietti Virgulti. Dopo gli interventi del direttore uscente e del neo comandante, ha preso la parola il contrammiraglio Nicola De Felice comandante del Comando Marittimo Sicilia (Marisicilia ) nel suo intervento ha detto: “Il cambio del vertice di una direzione cosi’ importante e’ un evento importante non solo per i titolari che si avvicendano e per il personale dipendente, ma lo e’ anche per tutta l’intera organizzazione al quale l’arsenale appartiene e per tutto l’indotto con il quale esso stesso interagisce. Gli oramai avviati provvedimenti di riorganizzazione della forza armata stanno apportando una trasformazione tesa a migliorare l’organizzazione della Marina Militare – ha sottolineato il contrammiraglio Nicola De Felice – , coinvolgendo in profondita’ l’assetto strutturale e – di conseguenza – la ridistribuzione del personale. Il risultato al quale si vuole tendere e’ una struttura piu’ snella ed efficiente, capace di esprimere un’operativita’ maggiore rispetto al passato. MARISICILIA, per esempio, assumendo la denominazione di comando marittimo ha inglobato anche molte delle competenze funzionali dell’ex Maribase, insieme anche al personale civile e militare che le assolve. Una parte delle competenze funzionali dell’ex Maribase e’ confluita nella neo costituita stazione navale Maristanav, con l’assorbimento delle funzioni della direzione di supporto diretto alle unita’ navali, una volta appartenente all’arsenale. la direzione arsenalizia e’ stata posta alle dirette dipendenze del comando marittimo sicilia, dando maggiore enfasi all’interoperativita’ della marina e garantendo una proiezione a sostegno, con tutte le sue potenzialita’, soprattutto ai comandi navali. Altro obiettivo che la forza armata si pone e’ quello di una maggiore capacita’ di interfaccia con il mondo civile, la cosiddetta capacita’ “dual use”, che portera’ ad uno stretto scambio prestazionale con le realta’ del cluster marittimo regionale e di tante altre realta’ imprenditoriali, rinforzando ulteriormente il consolidato legame tra la citta’ di augusta e la marina militare. In questo ambito si inserisce la riorganizzazione dell’ organico dell’arsenale, che portera’ ad una tabella di personale adeguata ai tempi, con l’avvio del necessario ricambio generazionale dei dipendenti. In questa occasione – aggiunge il contrammiraglio De Felice – mi piace ricordare come l’ammiraglio Giulietti virgulti abbia percorso insieme a me un’importate tappa, la cui importanza sara’ tangibile – a breve – per il personale in servizio e, credo, per le future generazioni. infatti, nell’ambito dell’accordo quadro di collaborazione tra la regione siciliana e la marina militare, siglato recentemente dal presidente della regione ed il capo di Stato Maggiore della Marina Militare, sono stati individuati partenariati strategici di collaborazione quali la riapertura della scuola allievi operai, gia’ inclusa nel piano di sviluppo per il potenziamento delle capacita’ lavorative degli stabilimenti di lavoro della forza armata. In relazione alle finalita’ formative e di aggiornamento professionale che la riapertura della scuola allievi operai puo’ comportare, e’ stata espressa la volonta’ di entrambe le parti di avviare il processo di partecipazione sinergica per un accordo operativo, destinato a fornire un’istruzione teorico-pratica negli ambiti dell’ingegneria di supporto e della logistica agli studenti degli istituti di istruzione secondaria, privilegiando, almeno nella fase iniziale, gli istituti nautici e tecnici professionali, secondo modalita’ di comune interesse. Nello specifico, e’ stato definito un comitato tecnico scientifico composto dal sottoscritto, dal direttore dell’arsenale di Augusta e da esponenti della Regione Siciliana con il compito di approfondire sia le attivita’ dell’accordo che eventuali varianti da apportare. La direzione arsenalizia nel suo lavoro e nel suo sviluppo e’, ad oggi, legata all’evoluzione del piano brin, che in questo periodo – condizionato dall’alternarsi della disponibilita’ di fondi – ha visto il completamento di alcune infrastrutture di rilevante importanza per l’arsenale. Cito, ad esempio, che un anno fa in questo stesso mese e’ stata inaugurata l’officina carpentieri in ferro dopo un riadeguamento sia della struttura che degli impianti, sicche’ tale luogo e’ ora al passo con i tempi e con le stringenti norme di sicurezza sul lavoro. L’arsenale e’ sempre riuscito a far fronte agli impegni derivanti dalle manutenzioni a programma delle unita’ navali e dalle improrogabili scadenze di legge sugli impianti di bordo, perseguendo il suo mandato. La direzione si avvale di personale militare e civile dotato di professionalita’, esperienza, dedizione e spirito di servizio, che sotto l’autorevole guida del suo direttore, ha conseguito il raggiungimento di ottimi risultati. ed e’ quindi a voi, personale militare e civile, unico e certo capitale, che intendo riconoscere queste peculiari qualita’ ed i risultati raggiunti”.
Augusta, il capitano di Vascello Sica nuovo direttore dell’Arsenale Militare Marittimo
