Oggi il Ministro Angelino Alfano ha firmato il protocollo d’intesa voluto dalle prefetture di Ragusa e Siracusa, il Consorzio autostrade siciliane e il raggruppamento temporaneo d’imprese, per prevenire le infiltrazioni della mafia nei lavori di realizzazione del lotto Rosolini-Modica del secondo tronco dell’autostrada Siracusa-Gela.
Il patto consiste nel garantire trasparenza ed efficienza per la prosecuzione dei lavori che in nessun modo devono essere macchiate da infiltrazioni di natura mafiosa.
Il protocollo è stato firmato per perseguire 10 obiettivi tra i quali rafforzare sistemi di controllo per scongiurare infiltrazioni di eventuali organizzazioni criminali che si vogliono contendere il territorio e gli appalti, formare una cabina di regia per monitorare lo stato dei lavori, monitorare la tracciabilità dei flussi finanziari con supporto di banche dati, controlli sulla manodopera e sui contratti di lavoro.
Il protocollo è uno strumento per garantire la legalità in uno dei settori di massima infiltrazione mafiose in Sicilia, causa anche di rallentamento dei cantieri che per anni sono rimasti aperti facendo conquistare alla Sicilia il primo gradino del podio per numero di incompiute.
Il Ministro Alfano afferma ” La ripresa del Mezzogiorno e la ripresa del Sud e della Sicilia passa anche dalle infrastrutture. Noi abbiamo un obiettivo che è quello di puntare tutto sul miglioramento e rinnovamento infrastrutturale della Sicilia. Non se ne può più di questo stato di cose ed io che sono Ministro siciliano farò di questo compito la mia missione principale e cioè una infrastrutturazione siciliana che ci metta al passo con il resto del paese. I siciliani non hanno alcuna colpa per meritare la punizione di non avere l’alta velocità. Non è giusto che l’alta velocità si fermi ad un certo punto del paese e che un altro pezzo dell’Italia non ne benefici”.