La città di Canicattini Bagni ha ricordato la sua fondazione, avvenuta ufficialmente il 21 Luglio del 1682 ad opere del marchese Mario Daniele Partexano (1637-1719), con la concessione della “licentia populandi” da parte dei Vicerè di Sicilia, intitolando al suo fondatore una strada nel cuore del centro storico cittadino, nello stesso luogo dove nacque il primo nucleo del “borgo”, tra via Regina Elena e via Principessa Jolanda, davanti alla Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio.
Dal 22 agosto sera, dunque, come deliberato nel 2007, quel tratto di strada, già via Dei Mille, si chiama Via Mario Daniele Partexano – fondatore di Canicattini Bagni, come si legge nella targa scoperta dal Sindaco, Paolo Amenta, al termine della rappresentazione che ha rievocato la nascita del “borgo” di “Bagni Cannicattini” (Bagni, dal nome del marchesato di Mario Daniele Partexano, e Cannicattini dal nome del feudo le cui origini, come riporta lo storico Canonico Sebastiano Aiello, ci riportano al 1296), diventato poi nella seconda metà dell’Ottocento “Canicattini Bagni”.
A curare la rievocazione storica di quella nascita, la seconda in ordine di tempo (la prima edizione risale al 2005), sono stati davanti al sacrato della Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio e ad un folto pubblico, l’ideatore della “Festa della Fondazione”, l’avvocato Paolo D’Orio, che nel 2007 aveva altresì avanzato richiesta all’Amministrazione comunale di intitolare la strada a Mario Daniele Partescano, e il Comitato dei Quartieri e del Palio di S. Michele guidato da Roberto Cannata e Vincenzo Cavalieri, con la collaborazione della Compagnia teatrale “Le Maschere” presieduta da Nunzio Mozzicato.
A loro, ai tanti cittadini che hanno collaborato a ricordare quel momento storico, all’Amministrazione e al Consiglio comunale che hanno condiviso la decisione di dedicare la strada al fondatore dell’antico “borgo” di Canicattini Bagni, sono andati i ringraziamenti del Sindaco Paolo Amenta.
«Il percorso che abbiamo intrapreso da alcuni anni di costruire il futuro scavando nel nostro passato – ha detto nel suo intervento il Sindaco Amenta –, con questa iniziativa e con la realizzazione del Museo del Tessuto, dell’Emigrazione e della Medicina Popolare, che si trova proprio qui nel centro storico, ci ha permesso di evidenziare la storia, le tradizioni e le radici di un antico e laborioso borgo agricolo, fondato da Mario Daniele Partescano, nel territorio di uno dei più conosciuti baronati siciliani, menzionato già nel 1296 ai tempi di Federico II d’Aragona, ma già abitato in età antica dai Siculi, come testimoniano i ritrovamenti di “Contrada Case Vecchie” e quelli Romano – Bizantini delle nostre Cave. Come Amministrazione abbiamo sempre voluto dare grande valore alla Cultura, ritenendo che può e deve trasformarsi in un nuovo modello di sviluppo per l’intera città e per i nostri giovani, iniziando proprio dalla ricostruzione delle radici della nostra comunità, promuovendone altresì le tradizioni, ad iniziare dalla Musica, e le risorse territoriali, sapendo che da quelle fon-damenta possiamo costruire il nostro futuro.
All’interno di questo progetto – ha aggiunto ancora il Sindaco – trovano spazio la rinascita del Palio di S. Michele e delle sagre nei quartieri, il ricordo e la rievocazione della fondazione della nostra città, per cui ringrazio il Comitato dei Quartieri, Roberto Cannata, Enzo Cavalieri e quanti collaborano con loro, e l’avvocato Paolo D’Orio che nel 2005 ideò questo importante appuntamento con le nostre radici, proponendo altresì l’intitolazione della strada al nostro fondatore. Proposta che l’Amministrazione scorsa e il Consiglio comunale, a cui va il mio ringraziamento, nel 2007 hanno condiviso e deliberato.
Da questa sera – ha concluso Amenta – quanti transiteranno dal centro storico di Canicattini Bagni sapranno chi era Mario Daniele Partescano, potranno approfondire la conoscenza della storia della nostra città visitando il nostro Museo civico e rivive questi momenti d’estate».
La rievocazione e il ricordo della fondazione di Canicattini Bagni da quest’anno, infatti, hanno sottolineato il Sindaco Paolo Amenta e l’avvocato Paolo D’Orio, sarà un appuntamento fisso annuale che ricadrà nel giorno dell’ufficializzazione dell’antico “borgo”, il 21 Luglio.