Canicattini – Continuano le iniziative dell’Amministrazione comunale e della Biblioteca comunale “G. Agnello” di Canicattini Bagni per incontrare e conoscere gli autori e le loro opere. In particolare gli scrittori siciliani in un momento in cui c’è grande vivacità nel settore letterario e libraio.
In quest’ambito, Domenica 8 Novembre alle ore 11:00 nei locali della Biblioteca comunale “G. Agnello” di via XX Settembre 36 a Canicattini Bagni, si presenta “Sotto l’ombrellone” (Edizioni Albatros pag. 126), l’ultimo romanzo di Antonio Conticello, 53nne architetto e “creativo” di origine palermitana, ma cresciuto ad Augusta dove muovere i primi passi nelle radio e tv locali, prima di trasferirsi negli anni ’90 a Milano.
Nel capoluogo lombardo entra nel Gruppo Fininvest, iniziando la sua carriera televisiva nella direzione di rete di Italia Uno, dove la sua vena artistica si evidenzia immediatamente in alcuni speciali. Di li il passo è breve per interventi nella cinematografia dove cura il “making of” di alcuni film, crea nuovi format per la tv come free pass e talk radio, firma il “prime time” di Canale 5, le fasi di start-up e la produzione tv dei canali satellitari del gruppo Mediaset, e poi gli spot e programmi per le più importanti radio (Radio 101, Rtl), propone nuovi linguaggi per la comunicazione, autore di documentari, canzoni, scrive sceneggiature e nel 2012 pubblica il suo primo romanzo “La scalata della piramide di sale”, (Scriba Editore) presentato al Salone internazionale del libro di Torino.
Il suo secondo romanzo “Sotto l’ombrellone” arriva nel Settembre di quest’anno, e Domenica 8 Novembre viene presentato, presente l’autore, a Canicattini Bagni in un incontro moderato da Paola Cappè, Dirigente della Biblioteca comunale “G. Agnello”, e gli interventi di:
– Paolo Amenta, Sindaco di Canicattini Bagni; – Lucia de Cristofaro, Presidente Albatros Edizioni; Gaetano Guzzardo, Giornalista.
Il romanzo di Conticello ci racconta di un fotoreporter chiamato a risollevare le sorti di una prestigiosa casa editrice. Il suo modo di catturare le immagini ruota attorno al concetto del come relazionarsi con ciò che ci circonda. Il luogo deputato per la sua mission è una spiaggia della Sicilia orientale. Un luogo quasi inaccessibile, un’oasi protetta, che regala al protagonista gli elementi primari per viaggiare in mondi paralleli, fonte di ispirazione e di sollecitazioni del suo essere artista. Una storia che si sviluppa durante l’intero arco della giornata dove il trascorrere del tempo, “sotto l’ombrellone”, lo porta a modificare sistematicamente il suo punto di vista percependo di volta in volta situazioni diverse nelle quali si trova coinvolto. Lo scandire delle ore, come metronomo del tutto naturale, evidenzia le magiche sensazioni e le forti emozioni che egli stesso fissa attraverso gli scatti della sua inseparabile macchina fotografica. Un racconto che fa riaffiorare stati d’animo, umori e sentimenti di chi, seppur solo per un attimo, si lascia trasportare al di fuori della sua timeline quotidiana per aprirsi al magico mondo della fantasia e della creatività.