La Gazzetta Siracusana

Floridia, il consigliere Cianci propone impianti fotovoltaici nei pozzi trivellati

FLORIDIA – Il consigliere comunale Marco Cianci, presidente della commissione consiliare lavori pubblici nei prossimi giorni presenterà una proposta che riguarderà l’installazione di impianti fotovoltaici nei pozzi trivellati del comune di Floridia. I pozzi trivellati sono il 2,3 e 5. Secondo il consigliere Cianci gli impianti fotovoltaici nei pozzi farebbe risparmiare  al comune le spese esose  di energia elettrica.

“Il comune di Floridia annualmente paga circa un milione di euro per spese di energia elettrica inerente i pozzi trivellati. E’ una spesa eccessiva considerato il periodo storico dei tagli ai trasferimenti che i comuni stanno attraversando. Presenterò – dichiara Marco Cianci -, a breve, un emendamento al Piano Triennale delle opere pubbliche 2016/2018 e al bilancio di previsionale 2016/2018 prevedendo la costruzione di un impianto fotovoltaico in tre dei cinque pozzi trivellati del Comune di Floridia. Si tratta dei pozzi numero due, tre e cinque. I pozzi n. due e tre sono localizzati nei pressi dell’acquedotto comunale, mentre il pozzo numero cinque è localizzato in contrada Vignalonga e prevede oltre al tetto fotovoltaico della palestra comunale anche una parte di parcheggi coperti. Analizzando i costi dei relativi pozzi attraverso la relazione tecnica a firma del tecnico comunale, Ing. Concetto Lo Giudice, si nota ai pozzi n. due e tre una spesa annua di circa trecentonovanta mila euro, mentre la realizzazione di un impianto fotovoltaico che possa coprire circa il 50% del consumo giornaliero occorreranno circa un milione e duecento mila euro. L’energia prodotta in un anno – aggiunge – , qualificandola al costo che oggi il comune sostiene per il pagamento dell’energia al kwh, si attesta a circa duecentocinquanta mila euro. Considerando una garanzia per l’impianto di circa venticinque anni e considerando un ammortamento dell’impianto stimato in cinque o sei anni al massimo, si comprende benissimo come il Comune, solo per i pozzi n. 2 e 3, possa risparmiare dal sesto anno in poi circa duecentocinquanta mila euro sui trecentonovanta mila attuali. Ricordo che modificare di un punto l’IMU, in aumento o diminuzione, equivale quasi alla somma risparmiata”.

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