Floridia – Domenica 6 settembre la Chiesa Madre ha salutato il vice parroco Sac. Giuliano Gallone trasferito in qualità di parroco nella Parrocchia di San Giovanni alle Catacombe. Padre Giuliano domenica scorsa ha celebrato la sua ultima messa nella Chiesa gremita. Al termine della Santa Messa l’Arciprete della Chiesa Madre Padre Antonino Loterzo ha detto: “Abbiamo apprezzato tutti la sua saggezza, la sua pazienza con le confessioni, la sua puntualità, la sua preparazione. Da subito ti ho detto parli molto bene, molto pacato ti si ascolta molto volentieri. Adesso il Signore lo chiama a Siracusa. Lo volevo ringraziare per una cosa che è stato molto leale e molto corretto”.
Padre Giuliano visibilmente commosso ha detto: “Non ci sono parole da dire c’è da dire solo grazie. Oggi non so se sono riuscito a fare qualcosa o a portare qualche novità. Certamente una novità l’ho portata semplicemente con la mia presenza e ho cercato di esserci così come ero , così come sono. So anche di non essere piaciuto a tutti non posso essere quello che volevano tutti, avere tutte le capacità, non potevo essere conforme ai desideri di tutti e questo ne sono consapevole. Io sono cambiato tanto, la comunità è sempre la stessa ma deve crescere ancora. Io posso dire di essere cambiato grazie a voi, di essere cresciuto grazie a voi. Io sono cresciuto in una comunità un po’ diversa – aggiunge padre Giuliano – dalla parrocchia che è il Santuario dove anche i legami di appartenenza al luogo, alla comunità sono un po più deboli forse rispetto a quello che è una comunità famiglia che vive alti e bassi e con le proprie capacità, con i propri limiti, le proprie fragilità comunque annuncia il regno di Dio. Qui ho vissuto una bella vita di comunità nel bene e nel male. Ho vissuto lo stare in una comunità che è famiglia e proprio nel suo essere famiglia e Chiesa che annuncia. Con tutte la fragilità che una comunità può avere che ogni comunità ha. Non cerchiamo di essere un’altra comunità siamo questi e bisogna annunciare il Vangelo che ci chiede sempre di cambiare, ci chiede sempre di crescere. Grazie a tutti per quello che mi avete dato. Posso crescere nel ministero per poter essere sempre più conformato Gesù buon pastore porta sulle sue spalle non solo la Croce ma tutte le Croci del gregge e in questo io credo che la preghiera possa aiutarci”.
Salvatore Pappalardo
