Siracusa – <<Constatiamo per l’ennesima volta l’indifferenza e superficialità dell’Amministrazione Garozzo sul restauro conservativo del Portale Monumentale dello stadio comunale di piazza Leone Cuella, che in pompa magna aveva spacciato come propria iniziativa. Probabilmente Garozzo e i suoi assessori non frequentano gli impianti sportivi della città.>> Esordisce così Alessandro Spadaro, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia An di Siracusa che fu il promotore di questi lavori ottenendo il finanziamento del Credito Sportivo durante il suo assessorato.
<<E’ evidente, come si può rilevare dalle foto in allegato, che sul Portale Monumentale non compaia più l’intitolazione originaria. Non è cosa da poco. Si tratta – continua Spadaro – di lavori di restauro conservativo e non comprendiamo come mai i ponteggi siano stati smontati e l’opera, apparentemente completa, non risulti conforme all’originale. Non è una scelta discrezionale inserire o meno l’intitolazione sul Portale Monumentale dello stadio. Essa rappresenta una parte fondamentale dello stesso perché è uno degli elementi architettonici che consente di individuare la storicità dell’opera da restaurare. Lo Stadio di Siracusa non è semplicemente un impianto sportivo, ma rappresenta il luogo simbolo dello sport Siracusano inserito nel contesto urbano del quartiere storico della borgata S. Lucia ed è considerato da tutti un monumento della città.>>
<<Come già detto e rilevato in altre occasioni, riteniamo che l’attenzione verso lo sport, l’impiantistica sportiva e la loro cura, non alberghino tra le priorità di questa amministrazione. Emblematica la vicenda del tensostatico della Cittadella, per la quale non è pervenuta nessuna risposta dall’amministrazione Garozzo, che, come sempre – conclude Spadaro – appare inadeguata alle esigenze della città, piena di sopropopea e intenta solo a divulgare risultati inesistenti con proclami e propaganda, praticamente fumo negli occhi.>>