Priolo – Polemiche del movimento FutureDem di Priolo per alcune spese ritenute pazze e la netta critica anche per l’uscita del Comune di Priolo dal Cumi. Il segretario Giucastro dichiara: “continuano le spese pazze”sperpero di denaro pubblico ” , l’amministratore spende 3.500 per un pc ma esce dal consorzio universitario,sotto la lente le spese affrontate ultimamente dal Comune. durante queste ultime due legislature il Comune di Priolo e’ stato più volte protagonista di sperpero di denaro pubblico” .
Ancora una volta un duro attacco arriva dal circolo Futuredem Priolo. Il segretario cittadino, Giucastro afferma : “come coordinatore del circolo intendo promuovere la politica nazionale che il nostro Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sta portando avanti da anni”. Lo stesso continua ad affermare che oggi più che mai le amministrazioni locali dovrebbero essere chiamate ad attuare delle scelte di austerity e di riduzione delle spese, ed utilizzare quelle poche risorse sulla cultura e sulla formazione, ma a quanto pare non tutte le amministrazioni hanno a cuore questo problema. “Già in passato il Sindaco di Priolo fu duramente contestato per fatti analoghi. Vale la pena ricordare: l’acquisto di un audi a6, quadri raffiguranti i vari sindaci di Priolo, televisori, mostre di fotografie e corsi di cucina in luoghi nati per altri scopi. Adesso assistiamo all’ennesimo schiaffo ai cittadini. Stavolta la denuncia riguarda un notebook e tre accessori di poco conto, il tutto per un importo di 3.621 euro, mentre in altri uffici le stesse attrezzature non superano i 1.500 euro. “Proprio in queste ultime settima – aggiunge Giucastro -, l’amministrazione ha portato in consiglio comunale un atto di indirizzo per uscire dal consorzio universitario, questo per ridurre le spese. Sarebbe bene tagliare tutte quelle spese inutili come questi pc o come i tantissimi corsi di aggiornamento che vengo fatti ai dipendenti comunali. Noi giovani di Futuredem ci dichiariamo contrari a questo tipo di amministrazione e ricordiamo ai cittadini che le risorse economiche del paese devono servire a creare e generare benessere”. sono soddisfatto di come stia lavorando l’intero gruppo e su come la collaborazione e il lavoro con i consiglieri Biamonte e Fiducia stia portando novità importanti e consapevolezza in noi giovani ma adesso è arrivato il momento di investire sulla cultura e l’innovazione. Proprio per questo Futuredem si schiera contro l’uscita del Comune dal consorzio universitario Megara”.