ROMA “Non appena appresa la notizia del sequestro da parte delle autorità
egiziane dei due motopescherecci siciliani ho immediatamente contattato la
Farnesina per avere il quadro di ciò che è accaduto ma soprattutto per
conoscere le strategie in atto per il rilascio immediato degli equipaggi”.
Così l’On. Sofia Amoddio, deputato nazionale del PD. “L’ufficio tutela
italiani all’estero, ed in particolare la sezione politica ha rassicurato
sui contatti continui tra Farnesina, Ambasciata italiana e autorità
egiziane”. “Dalle prime informazioni che ho potuto recuperare, pare che i
pescherecci si trovassero all’interno di quella che viene definita zona
economica esclusiva”. “Da qui le rivendicazioni legate alla pesca in quel
tratto di mare”. “Il Governo ha attuato tutti i suoi canali diplomatici. Il
Ministro dell’agricoltura Maurizio Martina, si trova già al Cairo per
missione istituzionale e si sta adoperando per acquisire altre informazioni
e chiedere il rilascio immediato dei membri dell’equipaggio”. “Dalle
informazioni trapelate, gli uomini degli equipaggi starebbero tutti bene”.
“Tengo a precisare che non si tratta quindi di un problema politico legato
ai fenomeni migratori, ne tantomeno a un atto di terrorismo internazionale”.