In nottata, al termine di una complessa ed articolata operazione di sorveglianza, la Marina Militare, in stretto coordinamento con la Procura di Catania, ha effettuato il sequestro di un peschereccio, con sedici scafisti a bordo dediti al traffico di migranti. Di particolare valenza, anche ai fini della raccolta delle prove, è risultata la sorveglianza occulta effettuata con l’ausilio di un sommergibile. Nel corso dell’operazione la Marina Militare ha anche soccorso circa 300 migranti su un’altra imbarcazione rilasciata appunto dalla citata nave madre sequestrata. Sulla operazione condotta brillantemente dalla Marina Militare italiana il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, ha espresso grande soddisfazione per i risultati dell’operazione condotta dal personale e dai mezzi della Marina Militare impegnati nell’operazione Mare Nostrum, che ha portato al sequestro di un peschereccio e al fermo di 16 scafisti. “Esprimo la mia grande soddisfazione per l’eccellente risultato di questa operazione che ha consentito di condurre nelle mani della giustizia altri mercanti di morte”.
Salvatore Pappalardo