La Gazzetta Siracusana

Lunedì prossimo sarà proiettato all’Istituto Filippo Juvara il filma “Cowspiracy: the sustainability secret”

CAS

Siracusa- Sarà L’IISS Filippo Juvara di Siracusa la prima scuola a Siracusa ad ospitare, lunedi 22 febbraio dalle ore 09.00 alle ore 11.00, la proiezione del film documentario “Cowspiracy: The Sustainability Secret”, prodotto nel 2014, diretto da Kip Andersen e Keegan Kuhn e finanziato anche dall’attore Leonardo di Caprio. il film investiga sull’inquinamento atmosferico ed effetto serra causato dall’eccessivo allevamento di bestiame, considerata l’industria più distruttiva del mondo contemporaneo. Il film sarà, successivamente, proiettato in altre quattro istituti superiori di Siracusa. Infatti, al progetto, hanno aderito, oltre all’IISS  Juvara, anche il Liceo Scientifico Einaudi, l’IISS Corbino, IISS Insolera e l’ITI Fermi serale, che hanno mostrato notevole disponibilità all’iniziativa. Ogni proiezione sarà seguita da un breve dibattito che coinvolgerà gli studenti degli istituti aderenti. L’idea del progetto e l’organizzazione delle proiezioni sono dell’Associazione Rifiuti Zero Siracusa e del gruppo Cittadinanza Attiva Siracusana CAS che con questa attività vogliono focalizzare l’attenzione su  quanto sia invasivo  l’allevamento di bestiame nel mondo, causa di deforestazione, di consumo d’acqua e di un eccessivo rilascio di gas serra, se paragonato al settore dei trasporti. “L’nquinamento atmosferico dovuto agli allevamenti di bestiame è stato quasi completamente ignorato dalle grosse associazioni ambientaliste del mondo”, afferma Salvo La Delfa, presidente dell’Associazione Rifiuti Zero Siracusa. “Con questo progetto desideriamo meglio informare  gli studenti che saranno in futuro chiamati a prendere decisioni su questi temi”. “Con questa attività vogliamo anche attenzionare il problema dello spreco alimentare e di un corretto utilizzo delle risorse energetiche.”, afferma Salvo Russo, portavoce di Cittadinanza Attiva Siracusana CAS. “Vogliamo procedere ad ulteriori proiezioni, coinvolgendo altre associazioni e  i cittadini siracusani”.

 

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