La Gazzetta Siracusana

Martedì riaprirà il ponte di Cassibile

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Da mesi chiedevo all’Anas di riaprire il ponte sul fiume Cassibile al traffico, almeno a senso alternato. Ieri sera, grazie all’intervento del Prefetto di Siracusa, si è pervenuti finalmente a questa decisione. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.

Dopo aver, per quasi 11 mesi, senza alcuna motivazione, tenuto chiuso il ponte, ieri, finalmente, si è deciso di non “torturare” più i cittadini della provincia di Siracusa e di riaprire, martedì, il ponte alla viabilità.

Nello stesso tempo, ha proseguito l’On. Vinciullo, si è deciso di cambiare ancora una volta il progetto e di passare nuovamente al consolidamento della struttura esistente, come dimostrazione di grande coerenza e certezza nel raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Per cui, si è passati dal progetto di abbattimento del ponte, obiettivo era stato stabilito, nel 2004, quando ero Vicesindaco e Assessore alla Protezione Civile della città di Siracusa e per il quale venne pubblicato anche un libro, frutto di un’importante tesi di laurea, al consolidamento della struttura esistente, alla realizzazione di un ponte dentro il ponte, che ebbe pure i pareri del Genio Civile e della Sovrintendenza, al nuovo progetto che sarebbe quello di consolidare il ponte.

Una coerenza, come dicevamo, veramente stoica e in virtù della quale per 11 mesi, senza alcun evidente e apprezzabile motivo, sono stati “torturati e tormentati” i cittadini della provincia di Siracusa.

Una vergogna insopportabile, che ha visto numerose strutture esistenti a cavallo del ponte avere danni irreversibili e che solo il caos domenicale ha portato l’Anas a cambiare idea.

Sarebbe legittimo porsi il problema del perché i cittadini sono stati tormentati?

Sarebbe legittimo chiedersi perché tutta questa indifferenza, approssimazione e mancanza di capacità manageriale nei confronti della provincia di Siracusa da parte dell’Anas?

Oppure, ancora una volta, si tenta di scaricare la responsabilità sulla politica, incapace, stando ai tanti, di dare soluzione al territorio quando invece, ha concluso l’On. Vinciullo, la politica, così come il territorio, è vittima della cattiva burocrazia e della cattiva gestione dei fondi pubblici?

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