Con una nota, da parte del MeetupFARE di Siracusa, indirizzata al Sindaco e all’Assessore Ambiente del comune di Siracusa e agli Uffici comunali preposti, di volere fornire precise informazioni su tutte quelle attività svolte dall’Amministrazione comunale e destinate alla redazione del PAES.
Di seguito il testo della nota:
L’Unione Europea sta agendo con più modalità nel settore dell’efficienza energetica,dell’uso razionale e dell’incremento della produzione da Fonti Energetiche Rinnovabili(FER).
L’atto più significativo di tale direzione è l’impegno preso nel 2007 dai vari Statimembri nel cosiddetto “pacchetto 20-20-20”, ovvero il raggiungimento di obiettivi dirisparmio energetico, incremento delle FER e riduzione dei gas serra al 2020.
Il “Patto dei Sindaci” è uno degli strumenti per raggiungere questi obiettivi.
Si tratta di un’iniziativa della Commissione Europea che chiede alle città di impegnarsi inprimo piano nella lotta al cambiamento climatico, tramite l’attuazione di politichelocali in materia di energia sostenibile. Le singole Amministrazioni, quindi, siglano un Pattovolontario con l’Europa in cui si impegnano a ridurre, entro il 2020, del 20% leemissioni di CO2.
Il Patto è stato promosso dalla Commissione Europea per coinvolgere attivamente le città europeead intraprendere azioni volte alla sostenibilità energetica ed ambientale ed è stato lanciato dalla Commissione Europea il 29 Gennaio 2008, nell’ambito della secondaedizione della Settimana Europea dell’Energia Sostenibile (EUSEW 2008).
Con Decreto del Dirigente del Dipartimento dell’Energia della Regione Sicilia, n° 413 del 04/10/2013, è stato approvato il Programma “Promuovere la sostenibilità energetica-ambientale nei comuni Siciliani attraverso il Patto dei Sindaci”.
Con tale strumento, la Regione Siciliana ha inteso promuovere l’adesione dei comuni al Patto dei Sindaci e la realizzazione delle azioni ad esso correlate attraverso la definizione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), con l’obiettivo di raggiungere, a livello locale, lariduzione delle emissioni di CO2 di almeno il 20%, entro l’anno 2020.
Le risorse finanziarie assegnate per tutti i comuni della Regione ammontano a 7.5 milioni di euro, mettendo a disposizione per ogni comune interessato un contributo a fondo perduto per la copertura delle spese ammissibili da sostenere per la redazione del PAES. L’entità del contributo è modulato in relazione al numero degli abitanti di ogni singolo comune partecipante, sia in forma singola che in forma associata con altri comuni di un comprensorio omogeneo.
Alla data del 04/02/2015, come riscontrabile nel documento redatto da SIEnergia (Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità) sullo stato di attuazione del Programma di cui al D.D. n° 413 del 04/10/2013, il comune di Siracusa non compare tra i comuni che, in qualche modo, si sono attivati per la richiesta del finanziamento proposto dalla Regione Sicilia, manifestando, in tal modo, l’assoluta mancanza di interesse per dotarsi di tale importantissimo strumento di pianificazione economica sostenibile.
Si chiede, pertanto, all’Assessore incaricato e agli Uffici comunali preposti, di volere fornire precise informazioni su tutte quelle attività svolte dall’Amministrazione comunale e destinate alla redazione del PAES.