MELILLI – Un cane randagio, investito da un’autovettura in una strada del centro abitato, è stato lasciato agonizzante sull’asfalto. Nonostante l’intervento di alcuni cittadini che hanno dato l’allarme, l’animale è deceduto poco dopo a causa delle gravi ferite riportate. È di oggi la notizia che l’automobilista è stato identificato e sanzionato.
Determinante si è rivelata la tempestività dell’intervento della Polizia locale di Melilli, che ha immediatamente avviato un’indagine per ricostruire l’accaduto. Attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza e la raccolta di testimonianze, gli agenti sono riusciti in breve tempo a risalire all’identità del conducente del veicolo coinvolto, che si sarebbe dato alla fuga senza prestare alcun soccorso all’animale ferito.
L’uomo è stato sanzionato amministrativamente per omissione di soccorso nei confronti dell’animale, come previsto dall’articolo 189, comma 9-bis, del Codice della strada, che stabilisce l’obbligo per il conducente, in caso di incidente con danno a un animale, di fermarsi e attivarsi per assicurare il primo intervento di soccorso.
Parallelamente, il soggetto è stato denunciato a piede libero per il reato di uccisione di animale, ai sensi dell’articolo 544-bis del Codice penale, che punisce chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagioni la morte di un animale, con la reclusione da quattro mesi a due anni.
L’episodio ha suscitato sdegno tra i cittadini e rinnovato il dibattito sulla necessità di rafforzare le tutele per gli animali, non solo a livello giuridico, ma anche culturale.