MELILLI – La politica melillese è in tilt e si apre il dibattito sulla sfiducia. C’era da aspettarselo che nella seduta di ieri sera sarebbe iniziato il dibattito sulla mozione di sfiducia a Cannata.
Il consigliere on. Pippo Sorbello ha dichiarato che intende portarla avanti. Sarà convocato una seduta ad hoc nelle prossime settimane. Sorbello ha poi precisato di essere consapevole di non poter raggiungere il quorum per ottenerla, ma nello stesso tempo ha lanciato una provocazione alle opposizioni: “Eventualmente la proponete voi ed io e il mio gruppo ve la votiamo visto che da due anni volete tornare al voto”. Si è aggiunto anche l’intervento del consigliere Enzo Coco (PD) il quale ha fatto sapere di non aver potuto sottoscrivere la mozione di sfiducia ma assicura che la voterà: “Avevo detto al sindaco di riflettere ancora qualche giorno riguardo alla nomina della nuova giunta, ma a quanto pare ha fatto orecchie da mercante preferendo chiudere la porta alla maggioranza che lo sostiene ed aprirla all’opposizione”. A quel punto il Sindaco Cannata ha replicato affermando che intelligenze da mettere in giunta a Melilli ce ne sono tantissime. Sta di fatto che lo stesso sindaco nell’impossibilità di farlo ha preferito nominare dei tecnici di sua fiducia – come lui li ha definiti – che però non sono espressione della maggioranza politica che lo ha voluto come primo cittadino, senza poter rispettare il patto con gli elettori. Questa una delle ragioni che hanno portato alla crisi politica odierna.
Insomma la confusione è tanta e molti cittadini chiedono di tornare alle urne. Il consigliere Antonio Annino per l’opposizione non ha potuto esternare le sue opinioni in quanto la seduta si è dovuta sciogliere per sopravvenuta mancanza del numero legale avendo Sorbello e i suoi abbandonato improvvisamente l’aula.