Melilli, sentenza Cga su ricorso Sorbello: gli atti ritornano al Tar per il giudizio di merito
MELILLI – Ieri è stata pubblicata la sentenza del Cga di Palermo sul ricorso promosso da Pippo Sorbello contro la decisione del Tar, che aveva disposto l’inammissibilità dello stesso ricorso a causa di un difetto di notifica.
Secondo il Cga, si sarebbe trattato di un errore scusabile della difesa del candidato Sorbello, che adesso dovrà ricominciare l’intero iter del ricorso tornando dinanzi al Tar di Catania.
L‘ex sindaco era risultato perdente nella tornata elettorale tenuta l’11 giugno dello scorso anno nei confronti di Giuseppe Carta per appena otto voti.
Questa la nota di Sorbello: “In data odierna il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana in sede giurisdizionale, sciogliendo la riserva, a seguito udienza del 4 luglio 2017, sul ricorso proposto da Sorbello Giuseppe contro il Comune di Melilli e nei confronti del sindaco di Melilli Giuseppe Carta ed altri, ha pronunciato la sentenza numero 00423 del 2018 con cui ha accolto il suddetto ricorso e per l’effetto ha annullato la sentenza impugnata, disponendo il rinvio della causa al giudice di primo grado con rimessione in termini della parte ricorrente ed ordinando il rinnovo della notificazione del relativo ricorso originario entro 30 giorni dalla comunicazione della suddetta sentenza. Adesso spetterà al Tar di Catania entrare nel merito della vicenda”.
(nella foto, da sx: Giuseppe Carta e Pippo Sorbello)