Noto – Entusiasmo e grande affluenza di pubblico nella serata di sabato 30 aprile a Palazzo Rau della Ferla, in occasione dell’inaugurazione della mostra “Effimera. Stanze per il contemporaneo”, la collettiva di arte contemporanea sul tema delle Arti Effimere, organizzata dallo Studio Barnum contemporary di Vincenzo Medica in collaborazione con il gruppo Arte al Movimento capitano da Claudio Cavallaro e Salvatore Mauro.
Una raccolta di opere d’arte tra installazioni, sculture, opere pittoriche, di sorprendente impatto visivo, in cui si precisa il carattere di taglio sperimentale, ha accolto i numerosi ospiti e curiosi.
Una sorta di “diario intimo” fatto di rimandi continui al proprio vissuto e alla propria dimensione fantastica, a tratti surreale, caratterizzano, infatti, le opere esposte nelle sale dell’antico Palazzo Rau della Ferla.
Soddisfatto Frankie Terranova responsabile grandi eventi del Comune di Noto, “Siamo contenti dei risultati ottenuti, soprattutto per il grande impegno profuso nell’allestimento della mostra. È stata un’esperienza straordinaria che non si esaurisce però nella sola mostra. Per tutto il mese di maggio, Noto sarà protagonista di un susseguirsi di eventi che la porranno sotto i riflettori di una platea internazionale.”
Gli artisti di “Effimera”
Claudio Cavallaro, Saverio Magistri, Salvatore Mauro, Vincenzo Medica, Eliana Adorno, Elisabeth Atkinson, Saverio Bertrand, Giuseppe Bombaci, Jacques Cesa, Luca del Guercio, Emanuele Di Quattro, Massimo Di Rocco, Paolo Greco, Alessandro Gurciullo, Ramzi Harrabi, Sebastiano Mortellaro, Matteo Peretti, Francesco Rinzivillo, Sandra Rizza, Piero Roccasalvo Rub, Mela Salemi, Scenapparente, Aldo Taranto, Danilo Torre.
Francisco Benìtez, Salvatore Castellino, Glenda Costa e Paolo Golino