Nuovo ospedale di Siracusa, tavolo tecnico con la Regione: si vogliono accorciare i tempi


SIRACUSA – Si è svolto a Catania, il 31 ottobre, il tavolo tecnico fra Comune di Siracusa e Regione Siciliana in merito al nuovo ospedale. All’incontro presieduto dal presidente della Regione Musumeci con gli assessori Razza e Bandiera, erano presenti il direttore Madeddu dell’ASP e il presidente del consiglio comunale di Siracusa, Scala, oltre al sindaco di Siracusa, Francesco Italia.
Scopo dell’incontro era quello di discutere i punti importanti della questione oltre a provare a velocizzare l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale. Tema che è divenuto più che mai attuale, dopo l’annuncio di qualche settimana fa proprio del presidente Musumeci, che dichiarava: “non siamo più disponibili a fare finta di nulla: la situazione complessiva dell’ospedale di Siracusa è intollerabile e non si può più attendere”. In quella stessa occasione Musumeci chiamò a raccolta le parti in campo per definire l’area dove dovrà sorgere la nuova struttura ospedaliera. Tuttavia, tale area è stata individuata già da tempo nella zona della Pizzuta, anche se non trova l’entusiasmo dell’assessore regionale Razza, che invita ad aprire un confronto in merito, perchè “io stesso credo che la nuova struttura debba sorgere il più possibile vicino all’autostrada”.
Ricordiamo che la realizzazione della struttura – per la quale si è previsto di fare ricorso, come da pianificazione riattualizzata, alle risorse dell’articolo 20 della legge 67/1988 – ha un costo preventivato di 140 milioni di euro e riveste un carattere di priorità nell’ambito della programmazione regionale delle infrastrutture sanitarie.