PRIOLO – Riceviamo e pubblichiamo per intero il comunicato stampa dei consiglieri di minoranza.
“Rizza non ha intenzione di ridurre i costi della politica, dilapidatore del patrimonio priolese, come sempre stravolge la realtà, del resto mentire è la sua dote più spiccata . Nel suo ultimo comunicato il sindaco tenta soltanto di giustificare la sua contrarietà a ridurre la propria indennità e della sua giunta. I consiglieri di opposizione tengono a precisare che il comune di Priolo Gargallo è uno dei comuni più ricchi d’Italia in proporzione al numero dei suoi abitanti e quindi nessuna connessione sussiste tra la riduzione del gettone e dell’indennità, con problemi legati al bilancio; ma sembrata doveroso a noi ed ai nostri colleghi di maggioranza un atto legato ad una questione morale contestualizzata al grave momento di crisi economica/occupazionale.
Peraltro, quando da dipendente Lukoil nelle sue mansioni di operatore del pontile quindi un Rolex fa, percepiva molto meno del suo attuale stipendio politico il sindaco viveva altrettanto dignitosamente, siamo quindi certi che una decurtazione non comprometterà il suo tenore di vita. Nessun intervento di contrasto alla grave crisi economica occupazionale e’ stato mai attuato da questo Sindaco , bensì il nostro primo cittadino è conosciuto in tutta la provincia come il Sindaco più spendaccione e sprecone di risorse pubbliche . Smemorato dimentica di tutto lo sperpero di denaro pubblico da lui causato, dilapidatore del patrimonio priolese.
Condannato dalla corte dei conti per l’esperto alla cultura 180.000,00, alcune spese pazze firmate Rizza:
Acquisto 8 vasi in plastica per 40.000 ,00, -50.000,00 euro per abbellire la stanza ,-circa 50.000,00 euro per vasi che sovrastano l’intero paese con pannelli propagandistici che ci rammentano le sue gesta , casa del cittadino sommersa di sue gigantografie dal costo non indifferente ,, ricordiamo spese mare 2009 € 807.984,06, nel 2010 € 2.411.233,00 e per non parlare delle spese dei restanti anni con ombrelloni dal costo di 250,00 € ciascuno , , .,Osservatorio ambientale €30.000,00 -€5.000,00per i ritratti dei Sindaci,-€ 25.000,00 per fornitura statua, chiocciola 15,000,00. Migliaia di euro per viaggi Polonia , Romania e America è ancora migliaia di euro per hardware e software e telecamere che non funzionano e alberi che muoiono puntualmente. L’elenco dello sperpero di denaro pubblico causato da parte di questo Sindaco è interminabile non finiremo mai di scrivere . Ribadiamo che i consiglieri comunali tutti, sia essi di minoranza che di maggioranza, hanno puntualmente, negli ultimi due anni ridotto al minimo di Legge, la quota del gettone di presenza alle commissioni ed al consiglio comunale, con l’obiettivo dichiarato di finanziare, con queste economie di spese, interventi utili alla colletività. Il dato certo è che SINDACO, ASSESSORI CHIUNQUE ESSI SIANO, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, finora non hanno sentito il bisogno di partecipare ad economie di spesa che toccassero le loro indennità! Ciò è ineludibile! Indennità che per i tempi correnti risultano importanti dal punto di vista economico e morale . Vi sono consiglieri che nella vita normale non percepiscono alcuno stipendio, ed altri consiglieri che ricevono, sempre nella vita normale, stipendi normali, eppure anche a loro hanno votato un sostanzioso decurtamento della quota del gettone di presenza. Quanto i consiglieri di opposizione chiedono, è che, anche Sindaco, Assessori ( non solo quelli attualmente in carica ) e Presidente del Consiglio, in considerazione dei sacrifici che tutti affrontano, cittadini, imprenditori, pensionati e quanto altro, partecipino con un 30% ( dicesi trenta percento !!! ) di decurtamento della loro indennità. In due anni di tante belle parole, i consiglieri comunali hanno ridotto, loro si, al minimo il gettone di presenza. Sindaco, Assessori e Presidenza del Consiglio, sempre partecipi in teoria all’importanza di ridurre i costi della politica, non lo hanno fatto , semplicemente niente scuse . Mentre lui fa facilmente ” i conti in tasca ” agli altri, sebbene sbagliandoli, a lui i conti in tasca è difficile farli.”