Priolo – Conferenza stampa del Circolo Culturale Tommaso Gargallo tenutasi nella propria sede di a Priolo Gargallo, i temi trattati riguardano le battaglie sociali, ambientali e di vivibilità complessiva. Il Circolo Culturale consolida la sua storia passata caratterizzata di lunghe lotte per il raggiungimento di obiettivi sociali a partire dall’autonomia comunale, alla lunga e aspra lotta contro l’insediamento nel proprio territorio di un rigassificatore dentro un’area industriale ad alto rischio di incidenti rilevanti. Relatori della conferenza stampa il Presidente Angelo Musumeci ed il componente del Consiglio Direttivo Dott. Carmelo Susinni, i quali intendono insieme a tutti i soci, riportare il Circolo al glorioso passato. Si ritorna a lottare, con l’obbiettivo di fare proposte concrete e fattibili per cambiare il modus operandi di una politica vecchia ed anacronistica, che poggia le proprie radici su individualismo e clientelismo. Il presidente Angelo Musumeci ha posto l’accento su Marina di Priolo, aggredita dalle ceneri di pirite presenti nella discarica adiacente il litorale, esempio di inettitudine politica che da trent’anni nessuno riesce a risolvere, ed ha toccato la dolente nota della mancanza di lavoro, a tal proposito lamenta l’immobilismo politico in merito alle notizie insistenti su un eventuale disimpegno di Lukoil dal nostro territorio. La “scesa in campo” del circolo annunciata dal presidente Musumeci, non deve significare un impegno politico diretto, bensì farsi promotori delle istanze dei cittadini per dare loro adeguate risposte alle problematiche dei singoli quartieri. Un impegno sociale, come ha ribadito il Dott. Carmelo Susinni, per ridurre le distanze tra bisogni reali del territorio e la politica impegnata a gestire risorse di bilancio non sempre in linea alle aspettative dei cittadini. In questo senso bisogna intervenire secondo Susinni, a partire dalla programmazione del bilancio comunale, non più un bilancio pensato da chi amministra, ma pensato direttamente dai cittadini. Dunque un bilancio partecipato, un bilancio bottom-up, cioè dal basso verso l’alto, e non più un bilancio top-down cioè pensato e calato dell’alto. “Chi ha dimestichezza con le direttive europee, capisce benissimo – dichiara Carmelo Susinni – , ormai le pubbliche amministrazioni si stanno adeguando alle direttive europee per raggiungere standard qualitativi sempre più alti di efficienza, partendo proprio dalla programmazione botton-up dei bilanci. I vertici del Circolo Culturale Tommaso Gargallo credono molto in questo progetto di bilancio bottom-up, infatti nella sede del circolo di Via Angelo Custode è stata allestita una mappa del territorio urbano di Priolo Gargallo, al fine di attenzionare meglio le varie problematiche essa è stata divisa idealmente in 14 quartieri, i cui residenti, saranno impegnati utilizzando delle schede che riceveranno, a segnalare al circolo tutti i problemi che possano migliorare la vivibilità. Questo sarà il primo passo per iniziare a redigere un bilancio partecipato. Durante la conferenza stampa si è parlato della realizzazione di un premio letterario per la poesia, in corso di preparazione. La rassegna stampa si conclude con un messaggio rivolto ai cittadini; Occorre affidare la pubblica amministrazione a persone capaci, competenti, colte ed oneste”.