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Priolo, Nonostante la nidificazione storica dei fenicotteri nelle Saline di Priolo il piano delle bonifiche non parte

fenicotteroPRIOLO – Biamonte :nonostante la nidificazione storica dei fenicotteri nelle Saline di Priolo il piano delle bonifiche non parte . I fenicotteri rosa sono solo il simbolo della ribellione della natura…
Biamonte più volte ha sollecitato il piano bonifica per le Saline Ricorda:

“In occasione del Consiglio comunale tenutosi in data 29 agosto 2013 , il consigliere Alessandro Biamonte chiedeva al Presidente del Consiglio di convocare al più presto un consiglio comunale avente come oggetto: Sollecito per la richiesta di redazione dell’attestato di rischio per la progettazione del Piano di Bonifica per le Saline, destinatario Assessorato Regionale dell’energia e dei Servizi di Pubblica attualità Dipartimento delle Acque.

Inoltre lo stesso Biamonte chiedeva l’attenzione dei deputati Regionali su questo tema affermando : “Bisogna nel più breve tempo possibile redigere l’attestato di rischio per la successiva progettazione del Piano di Bonifica, come ha stabilito la conferenza dei servizi decisoria del 3 giugno scorso che si è tenuta al Ministero dell’ambiente per la Tutela del Territorio e del mare “.

Come il successivo consiglio comunale tenutosi nel febbraio 2015 richiesto dallo stesso e dal consigliere Fiducia con il seguente ordine del giorno :Mozione di indirizzo politico “Avvio Bonifiche non possiamo più aspettare “

Continua Biamonte:” nonostante i diversi solleciti ad oggi nessuna bonifica , non riusciamo a capire il grande valore , la forza della natura che riesce a ribellarsi alla barbarie dell’uomo . I fenicotteri rosa sono solo il simbolo della ribellione della natura,l’equilibrio ambientale nel cuore del polo petrolchimico può passare esclusivamente attraverso le bonifiche».

Biamonte precisa ancora una volta che si deve tutelare e valorizzare, come bene fa il Direttore Fabio Cilea, questa oasi fra le ciminiere, si deve bonificare il territorio non si può più aspettare, anni di sfruttamento del suolo e dell’aria, ora e’ il momento delle bonifiche .

“Dobbiamo onorare – conclude – l’alto valore naturalistico e conservazionistico del sito riconosciuto : sito di interesse Comunitario e Zona di Protezione Speciale da parte della Comunità Europea e di eccellenza da parte della Presidenza del consiglio dei Ministri. Visitare le Saline di Priolo significa scoprire una parte inaspettata di un territorio famoso per le Ciminiere ma ricco di storia, natura e cultura “.


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