In riferimento alla conferenza stampa di ieri del consigliere Simona Princiotta, l’assessore alle Politiche sociali, Rosalba Scorpo dichiara:
“L’amministrazione comunale di Siracusa, sentite le dichiarazioni fatte dalla consigliera Princiotta durante la conferenza stampa non può che aspramente replicare a tali affermazioni. Bisogna infatti precisare che non risulta affatto veritiero che sul capitolato della gara per gli asili nido, istituito dal settore “Gare e contratti” non sia stato previsto l’inserimento di una clausola che consenta la rideterminazione degli importi da corrispondere alle ditte per l’erogazione del servizio.
L’art. 35 del capitolato – Corrispettivi e pagamenti- enuncia infatti che il Comune si riserva in ogni caso ed in ogni tempo la facoltà di rideterminare l’importo del corrispettivo sulla base delle iscrizioni dei bambini al nido. Questo dimostra che quanto affermato dalla Consigliera circa l’intenzione del Comune di pagare il vuoto per pieno alle ditte che in questo momento gestiscono gli asili nido, non corrisponde al vero. L’attuale Amministrazione non ha quindi alcuna intenzione di sprecare denaro pubblico tanto che ancor prima della conferenza indetta per denunciare ulteriori falsità, l’assessorato alle Politiche sociali aveva già provveduto a comunicare alle ditte interessate che, in relazione alla carenza di bambini, era necessario rideterminare il corrispettivo sulla base delle iscrizione al nido visto che al 31/10/15 le iscrizioni pervenute risultavano inferiori ai posti disponibili, cioè circa 270 su 400 previsti, cosa che avviene da più anni a questa parte e quindi non legata alla questione tariffaria.
Le cattive abitudini appartengono alle precedenti Amministrazioni di cui Lei faceva parte, lì si che si pagava il “vuoto per pieno” ma ancora una volta, questa “consigliera” agisce come lo smemorato di Collegno. Il Comune sta risparmiando
grazie alla nuova gara un paio di centinaia di migliaia di euro l’anno se ne faccia una ragiona e smetta di dire sciocchezze. Questo è stato solo l’ennesimo tentativo di infangare il lavoro di chi ogni giorno, con sacrificio e dedizione, cerca di curare solo gli interessi della cittadinanza. Si continua a parlare di mancanza di trasparenza, di errori e di interessi personali solo per screditare e colpire personalmente chi oggi sta cercando di operare per creare le condizioni per un reale cambiamento che rompa con i vecchi modi di concepire la politica”.