È stato un confronto lungo, durato oltre cinque ore, quello di ieri pomeriggio dei Sindaci siciliani delle aree boschive con in testa il Vice Presidente dell’AnciSicilia, Paolo Amenta, Sindaco di Canicattini Bagni, e delle Forze Sindacali di categoria, con il Governo regionale per reperire i fondi necessari a sbloccare i cantieri dei lavoratori forestali in attesa della notifica dell’ormai famosa Delibera Cipe, già alla firma del Presidente del Consiglio dei Ministri, che garantisce il trasferimento dei finanziamenti dei Forestali alla Regione.
Una corsa contro il tempo per permettere a migliaia di lavoratori (e alle loro famiglie) rimasti senza lavoro e senza redito, per mancanza di coperture finanziarie da parte della Regione, di poter completare le giornate lavorative a seconda delle fasce (78 – 101 – 151 giornate), e di non essere esclusi dalle indennità previdenziali, che aggraverebbero ulteriormente la loro posizione.
Il Governo regionale ha raccolto il grido d’allarme che in questi giorni arrivava dal territorio con le occupazioni simboliche dei Comuni da parte dei lavoratori, ed ha provveduto a reperire 50 milioni di euro dal capitolo relativo alla prevenzione e valorizzazione del territorio attraverso l’attività dei lavoratori forestali ed ha formalizzato l’impegno in una Delibera.
La garanzia è data dalla Delibera Cipe all’interno della quale sono previsti gli 89 milioni destinati ai forestali già votata lo scorso 6 Novembre e alla firma del Governo nazionale.
«Oggi è stato superato lo scoglio più duro – ha commentato alla fine dell’incontro il Vice Presidente di AnciSicilia, Paolo Amenta – che era il reperimento dei fondi necessari per far sì che i lavoratori forestali potessero completare le giornate mancanti. Adesso però bisogna accelerare i tempi con il completamenti dell’iter, e mi auguro che possa essere fato entro venerdì, in modo che dalla prossima settimana i forestali possano tornare al loro posto di lavoro. Troppo tempo è già stato perso e ogni ritardo adesso gioca contro i lavoratori e la scelta stessa del Governo regionale e dell’impegno che oggi ha assunto.
Come Sindaci – ha concluso Amenta – non abbiamo mai fatto mancare il nostro sostegno alla lotta dei forestali, cittadini delle nostre comunità, consapevoli che il gioco c’è il futuro di questo comparto. Adesso vogliamo augurare una soluzione anche per i lavoratori contrattisti dei Comuni e per gli stessi Enti, che come si sa a tutt’oggi per il 2015 non hanno avuto trasferito un solo centesimo dalla Regione».