SIRACUSA – “Siamo riuniti per celebrare il mistero della nostra salvezza, la Pasqua di Gesù, della sua morte e della sua resurrezione, per contemplarlo, ricordando che Egli è consacrato dal Padre e mandato nel mondo per la nostra liberazione. Celebrare la Pasqua significa avvicinarci sempre più a Dio e portarlo nel nostro cuore come segno di speranza per crescere e proseguire nel nostro cammino, donando a chi ci sta vicino speranza, amore, fratellanza e dedizione. Buona Pasqua a voi e alle vostre famiglie”. È il messaggio che l’arcivescovo di Siracusa, monsignor Francesco Lomanto ha rivolto a tutto il personale dell’Asp di Siracusa in occasione del Precetto pasquale dedicato ai dipendenti, celebrato questa mattina nella parrocchia S. Luca dell’ospedale “Umberto I” di Siracusa.
Il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Alessandro Caltagirone, nel rivolgere i più sentiti ringraziamenti all’arcivescovo per la sua costante vicinanza al personale sanitario e ai pazienti, gli ha consegnato in dono, assieme al cappellano frate Gabriele, una statua del Cristo Risorto.
Ad animare la liturgia, partecipata da una folta presenza di personale aziendale, di pazienti, dei volontari Avo, del “gruppo Bambi” della Comunità San Martino di Tours, è stato l’emozionante canto del dottor Sebastiano Zappulla del reparto di Chirurgia del presidio ospedaliero aretuseo.
A conclusione della santa messa, il dg Caltagirone, assieme al direttore medico e al direttore amministrativo del presidio ospedaliero, rispettivamente Paolo Bordonaro e Stefania Sergi, si è soffermato con i presenti per il tradizionale scambio di auguri.