Siracusa, cerimonia di commiato del prefetto Armando Gradone


SIRACUSA – Ha chiesto efficienza, ma anche rivendicato la necessità di innovazione al sistema politico. Il prefetto Armando Gradone nel saluto di commiato alla città tenuto questa mattina nell’aula magna del Liceo “Orso Mario Corbino” si è rivolto anche alle istituzioni politiche presenti con i sindaci della provincia, le forze dell’ordine, sindacati, e i componenti delle associazioni di volontariato che sono stati a diretto contatto con la Prefettura impegnata in prima fila, in questi anni, sui fronti caldi dell’immigrazione e della legalità.
È stata occasione anche per la consegna di una targa ricordo da parte dei vertici dell’Asp di Siracusa, gesto di apprezzamento e ringraziamento per l’operato svolto, e di un saluto a dirigenti scolastici partecipanti in rappresentanza delle scuole superiori della provincia.
Così il prefetto Gradone: “Ritengo che il cambiamento debba avvenire soprattutto all’interno delle forze di governo di questo territorio, trovando il modo per qualificare meglio l’azione pubblica. La collettività si aspetta questo e dobbiamo saper cogliere questa domanda”.
Lascia Siracusa per andare a ricoprire l’incarico di prefetto a Siena. Al suo posto, come noto, arriva Giuseppe Castaldo.