“Come ho più volte ribadito, lo sciopero del 18 e del 19 maggio 2015 non ha giustificazioni. Il comune di Siracusa non ha alcun debito nei confronti dell’ I.G.M. I rapporti economici tra la ditta ed i dipendenti non possono coinvolgere il servizio, specie in questo momento che vede la città meta di turisti e visitatori per assistere agli spettacoli classici , che inizieranno domani. Peraltro la Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, ha invitato le organizzazioni sindacali a revocare l’astensione dal lavoro. Non accetteremo passivamente altri disservizi”.