Siracusa – Sarà il Consorzio C.N.S., che ha presentato un ribasso del 8%, a gestire la refezione scolastica per i prossimi tre anni.
Il servizio è stato assegnato questa mattina dalla commissione gara, che ha esaminato le proposte delle due ditte partecipanti.
Adesso bisognerà aspettare i 35 giorni dettati dallo“stand still”, un vero e proprio termine dilatorio che si frappone tra l’aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto per l’inizio del servizio.
“Bisogna necessariamente aspettare il primo gennaio 2016 per far partite il servizio mensa, che sarà certamente migliore rispetto al precedente.”. Queste le parole dell’assessore Valeria Troia, che dichiara altresì: “Non è stato possibile, anticipare a fine novembre come auspicato, perchè l’inizio del servizio è subordinato alla verifica di eventuali sentenze che impediscono la consegna prima dello scadere del cosiddetto stand-still. Solo dopo, dunque, si potrà procedere con la contrattualizzazione e la consegna del servizio”.
Dopo aver verificato con gli uffici l’inesistenza di ricorsi, l’Amministrazione, nel rispetto della normativa che tutela l’Ente, assegnerà l’appalto.
A tal proposito ricordiamo il percorso avviato e che porterà nello specifico al nuovo servizio.
Nota del Servizio Pubblica Istruzione
Si chiarisce che la volontà dell’Amministrazione di ottenere un miglioramento della qualità del servizio poteva essere realizzata soltanto ponendo a base d’asta di una gara europea un prezzo del pasto più elevato a quello precedente.
Infatti nel capitolato speciale d’appalto sono state inserite indicazioni sul servizio scaturite dal lavoro delle Commissioni Mensa. Sono state previste prescrizioni in ordine all’effettivo svolgimento del servizio.
Ciò ha comportato tempi più lunghi per la redazione degli atti di gara.
Sono stati rispettate tutte le scadenze previste dal codice degli appalti ( pubblicazione sulla Gazzetta europea, nomina commissari Urega, espletamento delle procedure di verifica delle offerte presentate).
Nello specifico:
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la data di scadenza della procedura era stata fissata per il 06/06/15;
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la commissione di gara, nominata dopo il sorteggio dei componenti effettuato dall’Urega si è insediata il 06/08/15;
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la procedura di gara si è conclusa il 07/10/15 con la verifica dell’anomalia delle offerte presentate;
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dopo l’approvazione dei verbali e l’aggiudicazione provvisoria è iniziata la fase di verifica dei requisiti soggettivi dell’azienda aggiudicataria ( DURC, misure di prevenzione, ecc.)
terminata la fase di verifica, oggi 27novembre, è stata adottata la determina di aggiudicazione definitiva;
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il codice degli appalti recita all’art. 11 comma 10 che il contratto non può comunque essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art. 79. Questo termine è stato previsto per evitare di esporre l’ente alla possibilità di risarcimento in caso di ricorso delle ditte partecipanti;
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l’aggiudicazione definitiva potrà essere predisposta solo dopo l’arrivo di tutti i documenti necessari alla verifica.