SIRACUSA – Intensa attività svolta nell’ambito del Compartimento marittimo di Siracusa, nei giorni scorsi dagli uomini del 3° Nucleo Subacquei Guardia Costiera di Messina.
Sempre con il costante appoggio dei mezzi nautici e del personale della Capitaneria di Porto di Siracusa, il personale subacqueo ha operato soprattutto all’interno dell’Area marina protetta del “Plemmirio” dove nella giornata del 20 agosto sono state rinvenute e sequestrate novantasei nasse abusivamente calate e non debitamente segnalate con conseguente grave pericolo per la sicurezza della navigazione. Veniva altresì rinvenuto e posto sotto sequestro un palangaro di circa 100 ami, anch’esso abusivamente calato a mare sempre nella stessa zona.
Nella giornata del 21 agosto è stata posta sotto sequestro una rete di circa 1000 metri rinvenuta in prossimità dell’imboccatura del Porto Grande di Siracusa, costituente anch’essa evidente pericolo per le imbarcazioni in transito.
L’attività proseguirà nei prossimi giorni anche in vista del prevedibile intensificarsi delle attività diportistiche e balneari del fine settimana.