SIRACUSA – Incredibile episodio è avvenuto il 5 gennaio scorso, mentre una pattuglia della Polizia Stradale di Siracusa svolgeva il suo servizio di vigilanza in autostrada esattamente la A/18. I due agenti, notando il mezzo pesante che sfrecciava ad una velocità oltremodo elevata, si ponevano con la sirena spiegata ed il lampeggiante acceso all’inseguimento del mezzo e, dopo averlo raggiunto, lo tallonavano intimandogli l’alt con la paletta in dotazione. L’autista del veicolo, che dapprima accostava sulla corsia di emergenza decelerando, improvvisamente aumentava la velocità, appena la pattuglia si avvicinava da dietro. Gli operatori allora riprendevano l’inseguimento ed il consucente, dopo circa due chilometri, simulando di rallentare l’nadatura del mezzo, in prossimità di una piazzola di sosta si lanciava fuori dalla cabina dal lato passeggero, mettendosi alla fuga.
Il grosso autocarro, ancora in movimento, proseguiva la marcia da solo verso la corsia di sorpasso dell’autostrada, creando serio pericolo agli altri utenti che sopravvenivano e andandosi a fermare dopo un centinaio di metri quasi al centro della carreggiata, mentr il fuggitivo, oltrepassato il guard-rail si dileguava velocemente nella campagna circostante in una zona completamente al buio ripida e scoscesa, facendo perdere le sue tracce. Gli operatori, vista l’impossibilità di raggiungere l’utente fuggito, scendevano velocemente dall’autovettura di servizio e, comprendendo la pericolosità di quanto stava accadendo, facevano rallentare gli altri veicoli, e mettevano così in sicurezza il tratto stradale interessato. Poi chiamavano una squasdra dell’ANAS, che riusciva mediante una fune a spostare il mezzo pesante in emergenza. L’autocarro è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e poi restitutito al legittimo proprietario che ne aveva nel frattempo denunciato il furto. L’episodio costituisce l’ennesima dimostrazione di come la Polizia Stradale è da sempre impegnata in una intensa attività di cntrollo delle strade. Questo compito viene espletato, oltre che esercitando un aincisiva azione repressiva, ma anche effettuando in particolari occasioni, come in questo caso, interventi finalizzati alla tutela della sicurezza stradale rivolti ai numerosi utenti, che bogni giorni si trovano a transitare lungo le arterie di questa provincia ed in particolare lungo l’autostrada.
