La Gazzetta Siracusana

Siracusa, miasmi industriali, “Oltre” avvia sottoscrizione popolare esposti. Firma anche il sindaco Italia

SIRACUSA – Oltre centocinquanta esposti già firmati, decine di interventi spontanei da parte di semplici cittadini, la visita del sindaco Francesco Italia e la sua adesione pubblica e privata. Come annunciato nei giorni scorsi, stamani il movimento politico “Oltre“, che vede nell’assessore comunale alla cultura Fabio Granata il suo fondatore e presidente, ha lanciato dal Monumento ai Caduti l’avvio di una sottoscrizione popolare che sfocerà tra un mese in un esposto alla Procura della Repubblica di Siracusa per denunciare i miasmi di natura industriale che ammorbano l’aria.

“Si tratta di un esposto di popolo che fotografa una situazione sociale oggettiva da parte della cittadinanza: vivere con la paura di ammalarsi. Rivendichiamo il diritto a vivere senza questa paura, concetto giuridicamente riconosciuto e sancito da diverse sentenze in Cassazione”, ha detto Fabio Granata, che ha lanciato l’iniziativa insieme con gli altri esponenti del movimento, tra i quali Camillo Biondo e Fausto Consiglio.

Per tutto il mese di settembre altri cittadini potranno sottoscrivere l’esposto ai banchetti che verranno allestiti: alla Pizzuta, in piazza Santa Lucia, al Tempio d’Apollo, a Cassibile. Durante la mattinata un cittadino ha annunciato spontaneamente l’allestimento di un altro banchetto al Patronato Caf Unsic, in via Paternò 20, a partire da lunedì.

La raccolta durerà un mese e l’esito verrà comunicato il 6 ottobre da piazza Santa Lucia con un evento pubblico: la rappresentazione teatrale “Il nome di Marina”, tratta dal testo di Roselina Salemi sullo sradicamento di Marina di Melilli, con protagonista l’attore Francesco Di Lorenzo.

Come scritto in apertura, a sorpresa, durante l’incontro di stamattina, è arrivato il sindaco Francesco Italia, per ribadire la propria adesione all’iniziativa di “Oltre”: privata, con la sottoscrizione dell’esposto; pubblica con l’annuncio della costituzione di parte civile da parte del Comune di Siracusa nel procedimento giudiziario in corso che vede i vertici di Isab e Esso indagati per inquinamento ambientale colposo.

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