“Leggo che alcuni organi di stampa hanno mal interpretato la mia disponibilità a rimettere il mandato di Segretaria Provinciale per favorire la ricomposizione unitaria del PD siracusano, annunciando le mie dimissioni come fatto già formalmente avvenuto”, dichiara Carmen Castelluccio, Segretaria Provinciale del PD di Siracusa. “La notizia è infondata, devo ribadire che ho solo riconfermato la mia disponibilità a rimettere il mio mandato una volta concluso positivamente il tentativo di ricomposizione unitaria del PD, obiettivo da me perseguito in tutti i miei interventi in questo anno e mezzo di segreteria. Dunque la conduzione del partito e le scelte che in questa fase allo stesso competono spettano tutte alla segretaria ed al suo esecutivo .
Piuttosto , così come da me concordato con il segretario regionale Raciti e ribadito dal responsabile organizzazione regionale Rubino alla recente assemblea provinciale , occorre che i rappresentanti delle diverse sensibilità presenti nel PD a Siracusa , da me proposti, provino con determinazione, formalmente e in un lasso di tempo ragionevole a trovare un accordo in merito alla composizione degli organismi ancora incompleti . Recuperati i luoghi del confronto si potrà sviluppare il dibattito nel merito delle scelte politiche da compiere e si definiranno anche i nuovi assetti dirigenziali unitari , che auspico anch’io con convinzione .
Sottolineo , che a mio parere, i nuovi assetti dirigenziali devono certamente riguardare la dimensione provinciale ma senza trascurare, da subito, il partito cittadino essendo indispensabile dare gli organismi di direzione al PD della città per recuperare il rapporto più corretto tra il partito tutto e il suo Sindaco, i suoi assessori, il suo gruppo consiliare, oltre che con i partiti della maggioranza.
Sino a quella data , così come più volte ribadito anche da Rubino della segreteria regionale , non siamo di fronte ad alcun “liberi tutti” per cui ci si affretta a porre le proprie condizioni su questo e su quello, comunicandolo magari tramite la stampa.
E’ evidente che se questo tentativo di ricomposizione non sortirà esiti positivi bisognerà prenderne atto. Spetterà alla maggioranza congressuale che mi ha eletto segretaria provinciale, con il voto di tanti iscritti al PD, stabilire come muoversi ; anche in questo caso, come è ovvio, riconfermo la mia disponibilità a mettere a disposizione il mio mandato di segretaria”.
