“In un momento in cui le Amministrazioni sono sovente accusate di non riuscire ad utilizzare o, peggio, di perdere risorse provenienti dall’Unione europea, l’interrogazione del consigliere Sorbello ci offre l’opportunità di evidenziare il lavoro svolto dall’assessorato e dal dirigente del settore, Rosaria Garufi, al fine di realizare in modo trasparente, efficace ed in tempi molto stretti, un progetto di ampio respiro culturale”.
Lo dichiara l’assessore alla Cultura, Francesco Italia che aggiunge:
“L’Amministrazione comunale si è aggiudicata un bando regionale finanziato con fondi europei all’interno della cosiddetta linea d’intervento a regia 3.1.3.3 denominato “Re Building the Future – Spunti d’arte contemporanea per trapassare il futuro del territorio.” Tale progetto non prevede alcun cofinanziamento e sarà totalmente realizzato con fondi europei: nessuna somma del bilancio comunale, pertanto, è stata o sarà impiegata. All’interno delle spese previste per la realizzazione del progetto non sono, inoltre, identificate somme da destinare a risorse interne all’Amministrazione. Ogni intervento finanziario è, quindi, rigidamente destinato a quanto ammesso e previsto sia dal bando che dal progetto finanziato.
A tale prescrizione non sfugge l’affidamento relativo all’ufficio stampa che, come tutte le altre attività affidate o da affidare, trovano la propria legittimazione nel bando e nel progetto attraverso procedure ad evidenza pubblica e nel più rigoroso rispetto della normativa europea”.