Siracusa – Sabato alle ore 18,00, Teresa Tringali e Felicia Cataldi
presentano Il Tarlo e la Quercia. Strategie di cura del pedofilo, presso
la Casa del Libro Rosario Mascali, Via della Maestranza 20/22 – Siracusa.
Alla presentazione interverranno il dott. Andrea Migneco, magistrato
componente ufficio GIP GUP Tribunale di Siracusa e la dott.ssa Paola
Iacono, neuropsichiatra infantile, direttore f.f. N.P.I.A. asp Siracusa.
Il libro nasce da un’esperienza concreta ed ha l’obiettivo, rivolgendosi
a tutti e quindi non solo al lettore professionalmente interessato a
questa tematica, di affrontare ed analizzare in modo innovativo, una
delle più controverse e spinose problematiche che l’umanità si è trovata
a fronteggiare: la pedofilia.
Il testo si cala nella profondità più celata ed oscura del pedofilo
rispondendo all’interrogativo più grande che la collettività si pone di
fronte a comportamenti così spregevoli, ovvero cosa possa spingere un
adulto a provare interesse sessuale nei confronti di un minore.
Perché il tarlo e la quercia? Il pedofilo rimanda all’immagine della
quercia, albero dalla struttura nodosa, pesante e dura, per la corazza
impenetrabile che si è costruito nel tempo.Le sue fantasie devianti sul
minore, il desiderio martellante di sopraffazione, richiamano l’azione
corrosiva del tarlo. Ma attraverso la terapia un nuovo tarlo si insinua:
il rimorso, la vergogna, l’immedesimazione nell’altro, la coscienza.
Il libro è la descrizione di un processo di cambiamento, attraverso la
riflessione retrospettiva dei suoi protagonisti. Questi, divenuti
consapevoli della loro devianza e del bisogno di aiuto, si sono messi a
nudo, hanno scavato nella loro interiorità, per comprendere e far
comprendere i propri meccanismi mentali, a vantaggio della ricerca e
della possibilità di cura.