SOLARINO – Il consigliere comunale di centro democratico Peppe Germano si è dimesso dalla carica di consigliere comunale per incompatibilità con la moglie assessore al bilancio del comune di Solarino.
“Non senza dispiacere per l’ultima volta prendo la parola da questi scranni. Come voi tutti sapete il 23 agosto ho sposato Mariaelisa che dall’inizio di questa amministrazione ricopre la carica di vicesindaco. A causa di una legge quanto meno discutibile, con il nostro si diventiamo incompatibili, almeno si presume, in riferimento alle nostre cariche politiche. In sintesi, o io o lei, secondo l’interpretazione di questa norma, dovremmo lasciare il ruolo al quale i cittadini ci hanno delegati. La scelta che ho fatto è quella di permettere a Mariaelisa di continuare il lavoro per il quale da circa 2 anni e mezzo si sta impegnando. Lo faccio non solo con il cuore ma anche con la mente. Infatti io, al contrario di lei, ho avuto quasi 15 anni per dimostrare quanto valevo, per lasciare il segno e per diventare non solo il figlio di Carmelo e Rosalba ma Peppe Germano. Chi mi conosce sa che sono sempre stato contro le quote rosa. Ho sempre creduto che in politiche le donne che decidono di spendersi lo devono fare al 100% e queste sono veramente rare. Conoscendo mia moglie non mi andava di privare la politica della nostra città del sorriso sincero, del lavoro costante e della passione che lei mette ogni giorno. Questa scelta, a scanso di equivoci e senza letture doppie o retro pensieri, non mi pone né fuori dalla politica né al servizio di questa amministrazione. Da uomo d’onore con la u e con la o in evidenza, porterò a termine anche fuori da quest’aula, il mandato di opposizione così come le urne nel 2012 hanno stabilito. In questi anni ho vinto e ho perso ed è capitato che da vincente ho lasciato le spiagge assolate della maggioranza per la fredda opposizione. Ma mai al contrario. E mai succederà. Questo non vuol dire essere contrari sempre, ad ogni costo. Lo fanno gli imbecilli – dichiara Germano -, gli idioti, gli stupidi. Chi ama la propria città non può avallare il detto del “tanto peggio tanto meglio”. Ho votato i provvedimenti che ritenevo utili e contrastato quelli che credevo inutili e dannosi.Lascio a Pippo Carpinteri che mi subentra, il compito di proseguire il mio mandato. Da sempre facciamo politica assieme e la continueremo a fare in questi 2 anni che ci separano dalla fine di questa legislatura. Insieme a Pippo stabiliremo la linea da adottare nei confronti dei vari provvedimenti e come fatto fin qui diremo si solo a quegli atti che favoriranno la nostra città, per il resto quest’aula udirà forte e chiari i nostri no.Lascio con la consapevolezza che tanti gioiranno e che alcuni nani strumentalizzeranno tutto ciò per tornaconti di bassa leva. Ma la mia cultura politica mi spinge un po’ più in alto delle chiacchiere di piazza, di paese, di cortile. E ho la certezza, sia numerica che interiore, che gran parte della cittadinanza è con me e apprezzerà capendo, il mio gesto di stasera. Li informerò, uno per uno, con una lettera aperta, perché conoscano le motivazioni di questo gesto e in tal modo possano rispondere e ribattere a quanti avranno veleni in abbondanza da spargere.Come detto in precedenza, esco da un’aula ma non dalla politica. Sarebbe impossibile, perché la mia passione è più grande e adesso che sarà più libero, voglio dedicarmi a chi è stato meno fortunato di me e che con enorme dignità soffre in silenzio.
Rimarranno sempre con me i momenti belli e brutti che in questi anni ho vissuto da questi scranni. Ringrazio ognuno di voi e chi vi ha preceduto, perché mi avete fatto crescere anche negli scontri. Non serbo rancore per i giusti e le persone leali che grazie a Dio in quest’aula non mancano. La politica mi ha dato tanto, ve lo confesso, in termini di soddisfazione, gioia e gratificazione, ma vi assicuro che le ho dato almeno il doppio. Auguro un buon lavoro al sindaco e alla sua amministrazione. Conosco l’uomo Sebastiano e so che persona è e comprendo le difficoltà di governare al giorno d’oggi. Auguro a Pippo Carpinteri e a tutto il Consiglio di lavorare sempre per la cittadinanza così come fatto fino a oggi. Vi saluto e vi di appuntamento al 2017, che con alcuni di voi ci vedrà insieme, con altri no ma sempre e comunque per fare il bene della nostra città.
Dott. Germano perché non ha rassegnato le dimissioni sua moglie visto che lei è stato votato mentre sua moglie è stata nominata?
“La differenza è che il mio ruolo che sia determinato da 3 o 300 voti, per il solo fatto che abbiamo perso non può incidere sulla vita amministrativa quotidiana. L’oppositore è un controllore e io non esco dalla politica. Chi subentra ha condiviso con me il piano politico e il mio controllo sarà tradotto dalla mano di Pippo Carpinteri. Mariaelisa, invece ha un ruolo operativo, che le consente di fare concretamente per la città.Mariaelisa Mancarella è vicesindaco e assessore al bilancio tributi attività produttive politiche giovanili.Ci conosciamo da sempre ma non ci siamo mai frequentati. Lei per molti anni ha vissuto fuori per studio e lavoro mentre il padre ha sempre fatto politica a Solarino e ci siamo sempre portati grande rispetto al di la dei rispettivi ruoli anche e negli ultimi anni in posizioni politiche opposte addirittura lei dice di essere scesa in campo solo contro di me pur senza conoscermi.
Dopo le elezioni le da assessore al bilancio io componente della commissione bilancio quindi ci siamo visti spesso ed essendo liberi entrambi abbiamo potuto frequentarci. Cosa che ha creato problemi visto che la nostra storia è stata strumentalizzata da molti.Per oltre 1 anno siamo stati fidanzati mantenendo ognuno le proprie cariche senza mai dare adito a pettegolezzi mantenendo ognuno il proprio ruolo e dimostrando la possibilità di coesistere ma la legge permette a un ministro e a un deputato nazionale opposti di essere marito e moglie mentre non lo consente a noi che già eravamo in carica quando ci siamo fidanzati”.
S.P.