Palermo – Rispondendo, per le vie brevi, alla mia interrogazione parlamentare del 24 novembre 2015, l’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro ha fatto sapere che non risulta pervenuta alcuna richiesta agli Uffici periferici e agli Uffici regionali su un eventuale ritorno dei lavoratori ex Socosi fra i lavoratori precari impegnati in lavori socialmente utili. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Siamo sbigottiti, hanno proseguito Castagnino, Vinci e Alota, per la superficialità, l’approssimazione e l’indifferenza del Comune nei confronti dei lavoratori ex Socosi.
Da almeno un anno, hanno proseguito i tre Consiglieri Comunali e l’On. Vinciullo, il Comune era a conoscenza della necessità di trovare una soluzione che consentisse agli ex lavoratori socialmente utili di rientrare tra le fasce riservate agli ex lavoratori precari.
Quello che colpisce e offende di questa Amministrazione, hanno concluso Vinciullo, Castagnino, Vinci e Alota, è il fatto che nessuna preoccupazione sembra albergare nelle loro menti e che nessun problema sembra poterli interessare, quasi a voler fare proprio il detto antico “l’acqua mi vagna e u ventu m’asciuga”.