Siracusa – Fra oggi e domani, in tutti i provveditorati della Sicilia si concluderanno le operazioni di nomina su tutte le cattedre disponibili, sia intere che a orario, di tutti i docenti precari siciliani inseriti utilmente in graduatoria. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, già Coordinatore Nazionale dei docenti precari.
Di conseguenza, questi, anche se nominati di ruolo fuori regione, resteranno in Sicilia.
Tuttavia, migliaia di docenti, e di questi alcune centinaia della provincia di Siracusa, rischiano lo stesso di lasciare la Sicilia e le loro famiglie, se i dirigenti scolastici, entro le ore 24 di giorno 11, non procederanno a nominare i docenti precari nei cosiddetti spezzoni che sono di loro competenza.
Se ciò avvenisse, a partire da giorno 9 migliaia di docenti e fra questi, come già detto, centinaia della provincia di Siracusa, potrebbero lo stesso rimanere in Sicilia, perché basta avere un incarico fino al 30 giugno 2016 e potranno evitare di lasciare la famiglia, i figli ed eventuali genitori anziani.
Per questo motivo, ha proseguito l’On. Vinciullo, conoscendo la sensibilità dei dirigenti scolastici siciliani e le loro competenze e capacità, lancio un appello affinché procedano prima di giorno 11, nel rispetto della legge e nel rispetto dei diritti dei lavoratori, a nominare tutti i docenti precari possibili.
Eventuali nomine che dovessero essere assegnate dopo quella data, ha concluso l’On. Vinciullo, purtroppo non potrebbero essere utilizzati dai docenti precari, che sarebbero costretti, loro malgrado e nonostante i loro diritti, a lasciare la Sicilia, la provincia di Siracusa e, soprattutto, le rispettive famiglie, con danni gravi e irreparabili che dovrebbero sopportare.