FLORIDIA – I carabinieri della Tenenza di Floridia, dopo l’arresto del 22 agosto scorso del 28enne Salvatore Russo, che sarebbe stato “sorpreso da un carabiniere libero dal servizio mentre, insieme ad un complice, appiccava le fiamme all’interno della Villa comunale” (vedi articolo), hanno continuato senza sosta la ricerca del “complice”, che si era dato alla fuga, individuandolo a casa di un amico.
Il secondo arrestato è quindi il 29enne Salvatore Valenti, anch’egli di Floridia, individuato dai carabinieri in poche ore, mentre si nascondeva a casa di un conoscente e che, secondo quanto reso noto dai militari, avrebbe “dichiarato di aver commesso il fatto senza un preciso motivo, forse per noia”.
Gli investigatori hanno inoltre accertato che subito dopo l’incendio, il Russo e il Valenti si sarebbero sentiti tramite chat, nella quale il primo rassicurava il secondo affermando che si sarebbe preso la responsabilità per l’incendio e che non avrebbe fatto il suo nome.
Ma, a seguito delle indagini dei carabinieri, è stato individuato il Valenti, il quale è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto del pubblico ministero, dott. Andrea Palmieri, e quindi associato presso la casa circondariale di Cavadonna, così come disposto dalla stessa Autorità giudiziaria di Siracusa.